Per bonifica di siti contaminati si intendono tutte quelle azioni che hanno lo scopo di eliminare le sostanze inquinanti presenti nel suolo, nel sottosuolo e nelle acque sotterranee, o perlomeno di ridurne la concentrazione entro i limiti di legge.
L’obiettivo finale delle bonifiche ambientali è quindi quello di salvaguardare l’ambiente e la salute pubblica, oltre a permettere di recuperare e riqualificare aree compromesse rivestendo un ruolo strategico nella pianificazione territoriale.
La procedura per la Bonifica dei Siti contaminati è normata dal Titolo V della Parte IV del Testo Unico Ambientale (D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche e integrazioni).
I procedimenti di bonifica sono rappresentati da tre distinte fasi: caratterizzazione (indagine dettagliata sulla situazione dei suoli e della falda), Analisi di Rischio per valutare la sussistenza di rischi sanitari ed ambientali ed infine, se necessario, il Progetto Operativo di Bonifica o di Messa in Sicurezza Permanente.
Tutte le fasi, anche accorpate, devono essere analizzate in sede di Conferenza dei Servizi e approvate.
Riferimenti normativi:
D.Lgs. 3 aprile 2006 n.152 “Norme in materia ambientale”
D.M. 12 febbraio 2015 n.31 "Regolamento recante criteri semplificati per la caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dei punti vendita carburanti, ai sensi dell'articolo 252, comma 4, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152";
Linee guida regionali (DGR n. 1104 del 06.08.2018) per la gestione dei siti inquinati - Procedura informatizzata SIRSI (in vigore dal 1 Ottobre 2018).
ATTENZIONE: Per presentare all'amministrazione Comunale istanza di approvazione/autorizzazione della documentazione progettuale è necessario accedere alla sezione modulistica.
- area ex Amga (Area Centro Direzionale Benelli)