ARPAM e Capitaneria di Porto hanno ricevuto numerose segnalazioni circa la presenza di una colorazione anomala nelle acque di mare lungo tutto il litorale della regione.
Il fenomeno, già riscontrato l’8 marzo nel litorale di Grottammare e San Benedetto del Tronto, si è progressivamente intensificato presentandosi il 29 marzo a Pedaso e dal 1° aprile in particolare a Gabicce, Pesaro e Civitanova Marche.
Le analisi condotte dal laboratorio ARPAM sui campioni prelevati dalla Capitaneria di Porto e dal personale ARPAM, hanno evidenziato una fioritura della microalga Noctiluca scintillans. Si tratta di una dinoflagellata eterotrofa, di dimensioni comprese tra 200 e 2000 µm che vive e si riproduce nelle acque marino-costiere. I blooms iniziano a verificarsi nei periodi primaverili, quando l'aumento delle temperature favorisce la crescita algale, per poi arrestarsi nel periodo più caldo estivo, per l'effetto inibente della lunga esposizione alla luce solare.
Le fioriture conferiscono alle acque marine interessate, una colorazione arancione-ruggine di giorno, e blu bioluminescente di notte (effetto di una reazione enzimatica) che rende il litorale particolarmente suggestivo.
Il fenomeno è naturale e non presenta conseguenze dal punto di vista igienico-sanitario e sulla balneabilità delle acque.
Le fioriture fitoplanctoniche, che tipicamente si distribuiscono a “macchie” e vengono trasportate dalla corrente, presentano un’elevata variabilità spazio-temporale. Potrebbero quindi presentarsi nei prossimi giorni lungo tutto il litorale marchigiano.
Nei sopralluoghi condotti dal personale ARPAM si è potuta constatare anche la presenza di un fenicottero, che da diversi giorni allieta con la sua presenza le spiagge pesaresi.