I campi elettromagnetici rappresentano un tipico impatto generato dall'uomo, detto anche comunemente elettrosmog, i cui effetti sono spesso oggetto di opinioni discordanti anche all'interno del mondo scientifico. Lo stato italiano stabilisce, tramite leggi e decreti ministeriali, i livelli di campo alle varie frequenze in riferimento all’esposizione umana ed alla tutela della salute dei lavoratori e di tutta la popolazione. Il riferimento principale viene fatto alla Legge Quadro del 22 febbraio 2001 ed ai suoi decreti attuativi che sono, per quanto riguarda i campi elettromagnetici a radiofrequenza il D.P.C.M 8 luglio 2003 (G.U. N° 199 del 28 Agosto 2003), e per i livelli di campo magnetico a frequenza di rete il D.P.C.M 8 luglio 2003 (G.U. N° 200 del 28 Agosto 2003).
La Regione Marche con la legge n° 12 del 30/03/2017 ha stabilito le norme da seguire per la localizzazione degli impianti fissi per emittenza radio e televisiva e degli impianti fissi per la telefonia mobile introducendo il concetto della pianificazione delle installazioni che fa capo ai comuni.
Secondo l'art. 11 della Legge regionale n. 12/2017 i gestori ed i titolari di impianti di telefonia mobile trasmettono, entro il 31 marzo di ogni anno, al Comune competente i propri piani di rete ed i programmi di sviluppo.
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 97 del 11/12/2023 è stato approvato il nuovo Regolamento Comunale per l'installazione degli impianti di Telecomunicazioni. Detto regolamento disciplina l’installazione, il monitoraggio, il controllo e la razionalizzazione degli impianti e sistemi fissi di radiocomunicazione (telecomunicazioni e radiotelevisivi) operanti nell’intervallo di frequenza compresa fra 100 kHz e 300 GHz di cui al D.P.C.M. 8/7/2003 e, nello spirito di quanto stabilito dalla succitata legge quadro n. 36/2001, ha la finalità di assicurare:
• il corretto insediamento urbanistico degli impianti;
• la minimizzazione dei livelli di esposizione ai campi elettromagnetici a radio frequenza per la popolazione, con particolare riferimento ai siti sensibili, e del numero complessivo di siti, compatibilmente con le esigenze di copertura delle zone servite dagli impianti e fatto salvo il rispetto dei limiti fissati dallo Stato per i valori del campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico;
• la salvaguardia dell'ambiente;
• l’armonizzazione delle esigenze dell’Amministrazione comunale e della salvaguardia dei valori e dei beni di cui al punto precedente con i programmi di sviluppo delle reti degli operatori delle telecomunicazioni.
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 102 del 26/11/2024 è stato approvato “l’aggiornamento della Mappa delle Localizzazioni per l’installazione degli impianti di Telecomunicazioni – Anno 2024”.