A partire dal 01/01/2023 tutti i pagamenti afferenti le pratiche edilizie del SUE devono obbligatoriamente essere eseguiti tramite PagoPA.

Il sistema PagoPa consente, una volta compilato il passo appositamente previsto per il pagamento on-line, di:  

1. Effettuare direttamente il pagamento con Carta di Credito o Debito (consigliato per piccoli importi, quali bollo e diritti di segreteria);  
2. Generare un “Avviso di pagamento” precompilato da presentare agli sportelli bancari o postali, per l’addebito in conto.  

Il sistema PagoPa consente un considerevole risparmio di tempo, da parte della P.A., nella rintracciabilità dei pagamenti effettuati e nella loro rendicontazione.  

L’accesso a PagoPa avverrà in maniera automatica in fase di compilazione dei modelli per la presentazione delle pratiche edilizie on-line. La domanda digitale non potrà essere inoltrata agli Sportelli Unici senza che sia stato effettuato e validato il pagamento dovuto.

Nei casi di richiesta di oneri o diritti da parte dell’Ufficio per il rilascio del Permesso di Costruire o Titolo Unico o per l’archiviazione delle pratiche autocertificate ovvero per effettuare i pagamenti rateizzati successivi alla definizione del titolo abilitativo, è possibile accedere a PagoPa dal portale Web del SUE/SUAP richiamando la domanda digitale e cliccando sul simbolo “€” posto sulla colonna “integra Pagamento” dove sarà possibile allegare anche la restante documentazione richiesta (es.: copia delle polizze fideiussorie a garanzia degli importi dovuti). I pagamenti potranno essere effettuati sia dal titolare sottoscrittore la pratica che da terze persone.  

Nei portali WEB per la presentazione delle pratiche SUE e SUAP è disponibile una scheda esplicativa corredata di una breve guida che illustra le modalità operative per l’utilizzo di PagoPa.

Nel caso in cui i pagamenti fossero riferiti a domande generiche (certificazioni, attestazioni, ecc.) o a condoni edilizi ’85, ’94. 2003, che non transitano per il portale SUE, i versamenti devono essere effettuati sempre tramite PagoPA richiamando la casistica di riferimento dal link dei pagamenti elettronici relativo all'Edilizia SUE e Urbanistica:  "Accedi ai Servizi - Pagamenti elettronici PagoPA" raggiungibile dalla Home Page del Comune.

Si ricorda che in questi casi occorre sempre riportare nella causale:

1. La motivazione ed importi: nel caso di versamento cumulativo indicare, per ciascuna voce, i singoli importi delle somme versate. Es.: Contributo di costruzione (O.U. € ……- C.C. € ……) / monetizzazione ….(€ ……) / sanzione (€ ……);
2. Il numero della eventuale pratica, nel caso di Condono Edilizio;
3. Il nominativo del richiedente (ragione sociale nel caso di una società, nome e cognome nel caso di persona fisica) e NON il nominativo di un altro soggetto che effettua il versamento (es. professionista che segue la pratica);
4. La tipologia del procedimento (es. Condono, Istanza di….,  etc.).

Le somme dovute devono essere versate:

TERMINI DI PAGAMENTO IN UNA UNICA SOLUZIONE

• PDC: entro 60 gg dalla data di ricevimento della comunicazione di rilascio del PDC;
• SCIA “pesante”, art.23 DPR 380/01, senza Atti di Assenso: entro 30 gg dalla data di presentazione;
• SCIA “pesante”, art.23 DPR 380/01, con Atti di Assenso: entro 30 gg dalla data di comunicazione dell’avvenuta acquisizione degli  A.A. e comunque entro la data di inizio lavori;
• SCIA “leggera”, art.22 DPR 380/01, senza Atti di Assenso: entro la data di presentazione;
• SCIA “leggera”, art.22 DPR 380/01, con Atti di Assenso: entro 30 gg dalla data di comunicazione dell’avvenuta acquisizione A.A.;
• CILA, art.6-bis DPR 380/01, senza Atti di Assenso: entro la data di presentazione;
• CILA, art.6-bis DPR 380/01, con Atti di Assenso: entro 30 gg dalla data di comunicazione dell’avvenuta acquisizione A.A.;

TERMINI E MODALITA’ DI PAGAMENTO CON RATEIZZAZIONE

La rateizzazione degli importi sarà ammessa solo se:

• richiesta in fase di presentazione della pratica edilizia, apponendo le spunte sugli appositi riquadri del modello;
• se l’importo totale dovuto, relativo alla somma del Contributo di Costruzione (C.C+O.U.), della Monetizzazione Standard e/o Parcheggi, del Contributo Straordinario, risulti non inferiore a 20.000 €;
• garantita da fideiussione bancaria o polizza assicurativa, per un importo pari alla somma delle 3 rate restanti maggiorata del 40%, a tempo indeterminato od automaticamente rinnovabile;
• non riguardi le Sanzioni, Oblazioni o l’Indennità risarcitoria, che dovranno essere pagati in una unica soluzione.

L’importo totale sarà suddiviso in 4 rate semestrali di pari importo (25% ciascuna), da corrispondere con le seguenti scadenze:

1. Rata: con le stesse scadenze previste per i pagamenti in una unica soluzione;
2. Rata (entro 6 mesi),
3. Rata (entro dodici mesi) e
4. Rata (entro diciotto mesi):

• PDC: a partire dalla data di rilascio del PDC;
• SCIA “pesante”, art.23 DPR 380/01, senza Atti di Assenso: decorrenti dal 30esimo giorno successivo alla data di presentazione;
• SCIA “pesante”, art.23 DPR 380/01, con Atti di Assenso: decorrenti dal 30esimo giorno dal rilascio dei relativi A.A. ovvero dall’esito della CdS;
• SCIA “leggera”, art.22 DPR 380/01, senza Atti di Assenso: decorrenti dalla data di presentazione;
• SCIA “leggera”, art.22 DPR 380/01, con Atti di Assenso: decorrenti dalla data di comunicazione dell’avvenuta acquisizione A.A.;
• CILA, art.6-bis DPR 380/01, senza Atti di Assenso: decorrenti dalla data di presentazione;
• CILA, art.6-bis DPR 380/01, con Atti di Assenso: decorrenti dalla data di comunicazione dell’avvenuta acquisizione A.A..

NEI CASI DI VARIANTI IN CORSO D’OPERA ONEROSE

Le varianti in corso d’opera non modificano i termini dei versamenti sopra indicati.

Gli importi aggiuntivi dovranno essere saldati in una unica soluzione secondo le scadenze riferite alla tipologia di titolo abilitativo in variante, sopra indicato. Non è mai consentita la rateizzazione degli importi dovuti.

ATTENZIONE !!!

• nei casi di errato, mancato o ritardato versamento, nei termini sotto indicati, saranno applicate le sanzioni previste per legge.
• Nei casi di accesso ai Benefici Fiscali (detrazioni per sisma-bonus, eco-bonus, super-bonus, ecc.)i versamenti richiesti NON DEVONO ESSERE EFFETTUATI, ai sensi dell’art.16 -bis del D.P.R. n.917/1986.