Il Centro è accolto a Novilara, borgo fortificato medievale del territorio le cui radici risalgono all’età del Ferro, noto per la necropoli picena e le stele rinvenute a fine ottocento. E’ stato aperto dal Comune di Pesaro nel 1997 come risultato dell’ampliamento permanente della mostra documentaria sulle civiltà picena e romana, in collaborazione con l’allora Soprintendenza Archeologica delle Marche e il Dipartimento di Archeologia dell’Università di Bologna. Espone reperti relativi ai Piceni, popolo che si stanziò nei territori marchigiani e abruzzesi tra il IX e la fine del IV secolo a.C. Pensato in una prospettiva di ‘museo diffuso’, è nato per valorizzare archeologia, storia, architettura e aspetti ambientali e naturalistici di Novilara. Per questo, suo elemento complementare è il Sentiero Santa Croce, un itinerario segnalato che dalla necropoli scende lungo la Valle dei Condotti così detta per la presenza dei pozzetti di ispezione dell’acquedotto romano che serviva Pisaurum, rimasto in uso fino a pochi decenni fa assicurando alla città moderna parte del fabbisogno idrico.
Il Centro è composto da due sezioni espositive. La prima è dedicata alla geologia e geomorfologia del territorio, nonché alla civiltà picena testimoniata dalla necropoli nei vicini poderi Servici e Molaroni. Tra i più importanti dell’età del Ferro in Italia, questo sepolcreto è stato oggetto di un’estesa indagine per la prima volta tra il 1892 e il 1893 grazie all’archeologo Edoardo Brizio. I corredi funerari rinvenuti costituiscono una delle quattro sezioni del Museo Archeologico Oliveriano di Pesaro. Gli scavi condotti tra il 2012 e il 2013 hanno permesso di raccogliere nuovi dati offrendo una visione più articolata dello spazio che, a partire almeno dal VII secolo a.C. appare organizzato in diversi nuclei distinti, alcuni dei quali probabilmente legati a gruppi familiari di spicco. In un’ampia sala sono esposte tre copie delle celebri stele rinvenute nella zona; si tratta di otto grandi lastre in pietra arenaria ritrovate tra la seconda metà dell’ottocento e gli inizi del novecento in diverse circostanze. L’originale della stele con scena navale datata tra la fine del VII e il VI secolo a.C. e scoperta nel 1866 sulla collina di San Nicola in Valmanente, è conservato al Museo Oliveriano; il centro accoglie invece il modello in legno della nave raffigurata. In un ambiente di passaggio, sono esposti un grande dolo in terracotta ed elementi architettonici di età romana tra cui colonne e capitelli.
La seconda sezione presenta alcuni corredi provenienti dalle tombe picene novilaresi tra cui compaiono vasellame d’impasto di produzione locale, tazze biansate e kothones, tipiche tazze a corpo lenticolare con ansa a maniglia rialzata e bottone terminale. La sala include anche resti scheletrici appartenenti ad alcuni inumati tra cui crani e ossa lunghe. Una vetrina ospita la ricostruzione di una tomba femminile con corredo, donata dal Museo Archeologico di Ascoli Piceno. Una serie di pannelli documenta le vicende della romanizzazione della valle del Foglia, a partire dalla nascita del Lucus Pisaurensis negli ultimi decenni del III secolo a.C. fino alla formazione di un primo insediamento di coloni provenienti dal Lazio presso la foce del Pisaurus, in un’area già frequentata in età picena; a questa fase si collega la fondazione della colonia romana di Pisaurum nel 184 a.C.
via delle Scuole Nuove snc – Loc. Novilara
proprietà e gestione Comune di Pesaro
accessibile no
orario aperto su prenotazione dall’Associazione Culturale L’Anfora 339 3707313 (anche WhatsApp) maris_galdenzi@libero.it
ingresso con Card Pesaro Musei
*La Card Pesaro Capitale resta valida come titolo di accesso per tutto il 2025 per chi l'ha acquistata dal primo dicembre 2024 al 12 gennaio 2025
costo Card
INTERO € 12
RIDOTTO A € 8 gruppi min. 15 persone, studenti universitari, realtà convenzionate, gruppi accompagnati da guida turistica con patentino
RIDOTTO B € 5 riservato a residenti del Comune di Pesaro
GRATUITO fino a 18 anni, soci ICOM, giornalisti muniti di regolare tesserino, disabili e accompagnatori, studenti del Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, possessori Carta Famiglia Comune di Pesaro
La Card Pesaro Musei consente l’accesso a Palazzo Mosca - Musei Civici | Casa Rossini | Area archeologica di via dell’Abbondanza | Museo della Bicicletta | Centro Arti Visive Pescheria | Area Archeologica e Antiquarium di Colombarone | Palazzo Ducale (visite guidate) | Casa-Museo Giovanni Gentiletti | Museo Officine Benelli | Sinagoga | Musei Civici a Palazzo Ciacchi | Museo Archeologico Oliveriano | PAC. Arte tessile, ricamo, taglio e cucito | Museo della Marineria | Sonosfera® | Centro di Documentazione Archeologica di Novilara