La carrozza risale alla fine del XVIII secolo e faceva parte del patrimonio dei marchesi Mosca, nobile famiglia bergamasca arrivata a Pesaro a fine Cinquecento.
La carrozza diventa proprietà comunale nel 1885, con la morte della marchesa Vittoria Mosca che lascia all’Amministrazione palazzo Mazzolari Mosca con le sue ricche collezioni d’arte. Nel 1888, in occasione dell’inaugurazione del Museo Artistico Industriale voluto da Vittoria in quell’edificio, la carrozza viene collocata, tra quadri e arredi, nel salone del piano nobile attiguo all’ingresso; qui rimane fino al 1934.
Ormai in stato di degrado e conservata nei depositi dei Musei Civici, nel 2003 la carrozza è stata sottoposta ad un restauro che le restituisce integrità e aspetto originari, facendone uno dei rari esemplari rimasti di carrozza di gala settecentesca.
Alta 3 metri, lunga 5,20, larga 2,20, la berlina pesa una decina di quintali: a quattro ruote e costruita per trasportare quattro persone, veniva trainata da sei cavalli. Le parti lignee sono in pioppo e abete verniciato, dorato e decorato; l’interno è tappezzato di velluto rosso damascato. La berlina è esposta al piano terra di palazzo Gradari, nell’atrio d’ingresso su via Della Rovere.
testo liberamente tratto da Radio Città racconta la storia di Pesaro, rubrica radiofonica a cura di Giovanna Patrignani, puntata del 18/01/2010
palazzo Gradari (piano terra), via Della Rovere
proprietà e gestione Comune di Pesaro
orario lunedì-sabato 9-20
ingresso libero
accesso disabili sì
tel 0721 387746