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Il sindaco Biancani: «La Casa delle Tecnologie Emergenti di Pesaro, unica delle Marche, è una grande opportunità per la formazione di specialisti dell’innovazione per le imprese»

Decine di imprese del territorio e non solo, presenti stamattina al Teatro Sperimentale per l’evento “Innovation Roadshow” organizzato dal Comune e dalla CTE Square di Pesaro insieme al Ministero delle Imprese e del Made in Italy – MIMIT

Teatro Sperimentale pieno questa mattina per l’“Innovation Roadshow”, evento dedicato all'innovazione e alle tecnologie emergenti organizzato dal Comune e dalla Casa delle Tecnologie Emergenti di Pesaro in collaborazione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – MIMIT.

Il sindaco Andrea Biancani, in apertura della mattinata di lavoro aperta al pubblico di imprese e cittadini, ha sottolineato il valore della Casa delle Tecnologie Emergenti di Pesaro, progetto finanziato con 11milioni di euro dal Ministero, e dell’appuntamento che ha richiamato in città imprese, start up, free lance e cittadini. «Siamo molto felici di accogliere quest’evento che conferma come Pesaro si ponga ai vertici nazionali in tema di innovazione e che aiuti a far comprendere le opportunità offerte dalle tecnologie emergenti». Oltre 70 quelle del territorio provinciale che hanno abbracciato il progetto Casa delle tecnologie emergenti, «per essere più competitive a livello nazionale e internazionale – continua Biancani -. È una sfida che possiamo compiere grazie all’innovazione e a una collaborazione tra enti pubblici, aziende e le realtà che compongono il territorio» a partire dagli assi turismo, cultura ed engagement su cui si concentra la Casa delle tecnologie di Pesaro, unica nelle Marche, «che rappresenta una grande opportunità per la formazione di specialisti dell’innovazione al servizio delle imprese che, per riuscire ad affacciarsi e ad essere più competitive, hanno sempre più bisogno di figure professionali opportunamente specializzate».

«Settori su cui la CTE Square sta lavorando per aumentare il posizionamento delle aziende con la realizzazione di nuovi ed innovativi prodotti e servizi» ha precisato l’assessora alle Reti informatiche e città digitale Francesca Frenquellucci che ha poi ricordato «il lavoro intenso e inclusivo svolto in questi mesi dalla CTE Square. È stato un grande lavoro di squadra che ha coinvolto tutti i 17 partner del progetto e che ci ha permesso di raggiungere diversi traguardi per rendere il tessuto produttivo locale “un passo avanti” lungo la strada delle tecnologie emergenti, potenziando le competenze e favorendo lo sviluppo economico dell’intera provincia. Sono infatti oltre 70 le imprese coinvolte nelle progettualità».
L'evento è stato condotto dal giornalista di Radio Rai1, autore del popolare programma di nuove tecnologie e alfabetizzazione digitale Eta Beta, Massimo Cerofolini. Ad aprire la mattinata è stato il videomessaggio di Valentino Valentini, viceministro MIMIT; sul palco, a illustrare i risultati ottenuti e gli obiettivi futuri legati all’applicazione delle tecnologie emergenti per Pesaro 2024, Capitale italiana della cultura, il vicesindaco assessore al Turismo e alla Cultura Daniele Vimini. Presenti anche Maria Laura Maggiulli, responsabile progetto CTE Square e Alessandro Bogliolo, coordinatore scientifico CTE Square.

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