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2 1 11 – Musica in Bicipolitana: chiude domenica con i berlinesi “Lucy Kruger & the lost boys” al Teatro dei Bottoni

Ad aprire il microfestival, dalle 16.30, la 20enne pesarese Andrea Paglialunga e il duo urbinate FF

Il festival della scena indipendente e alternativa della musica nazionale e locale “2 1 11 – Musica in Bicipolitana”, promosso dall’associazione POP - Gruppo in collaborazione con Pesaro, Città Creativa della Musica UNESCO, Teatro dei Bottoni, Circolo Mengaroni e Bagni Elsa chiude i suoi appuntamenti con il microfestival in programma domenica 19 dicembre, dalle 16.30, al Teatro dei Bottoni (ingresso gratuito). Protagonisti saranno Andrea Paglialunga, 20enne cantautrice pesarese; gli FF, duo urbinate e la band berlinese Kruger & the lost boys.

«Felici di accogliere quest’ultima tappa internazionale di una rassegna non scontata – ha detto Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza - lunga un anno e nata dalla collaborazione tra le realtà creative e musicali locali che, con grande capacità e caparbia, si sono unite con un progetto che ha investito sul territorio e che ha restituito uno spazio in più, al servizio della città», il Teatro dei Bottoni, «Capofila anche della progettualità del Q5 – Quartiere Capoluogo della cultura che ha trainato le attività collettive del percorso di candidatura di Pesaro 2024».

Domenica 19 novembre, “2 1 11 – Musica in Bicipolitana” si chiuderà con un microfestival che terrà insieme nuove generazioni di musicisti locali e l’esperienza di una band internazionale come “Lucy Kruger & the lost boys”. Si apre alle 16:30, nella sede del Teatro dei Bottoni, in via Volga, dove tutto ha avuto inizio, con l’esibizione di Andrea Paglialunga, 20enne cantautrice pesarese che proporrà un mini-live in apertura, accompagnata alla chitarra dal padre per il suo esordio con brani inediti. Spazio poi agli FF, duo urbinate che proporrà musica elettronica e installazioni video. A chiudere sarà Lucy Kruger & the lost boys, band berlinese composta da 5 elementi con influenze post punk, electronic, ambient.

Anche in questa occasione il Teatro dei Bottoni proporrà i contributi e gli effetti digitali opera dell’eclettico Flavio Urbinati, con videomapping ed elaborazione live dei contenuti digitali, in sinc con la musica. «Un luogo “neutro” che ha accolto concerti in spazi non usuali ma che si sono rivelati un valore aggiunto per gli appuntamenti che si sono allargati sul territorio raggiungendo una sala performante grazie all’ottima gestione tecnica e progettuale del Teatro dei Bottoni» ha sottolineato Roberto Baioni, Circolo Mengaroni che ha aggiunto: «La rassegna, che sostiene la musica alternativa, è stata realizzata grazie alla collaborazione tra tre realtà attive nel promuovere appuntamenti dedicati alla scena alternativa, nel segno di quanto fatto da Mirko “Zagor” dei Camillas».

Un’unione nata, dalla «Necessità di portare in città band internazionali particolarmente apprezzate anche se legate alla scena underground – ha sottolineato Stefano Tombari, POP-Gruppo – La sinergia attivata ci ha permesso di ospitare artisti stranieri di un certo valore, anche economico, grazie anche al sostegno dell’assessorato che ha permesso l’apertura di spazi dedicati che hanno accolto un pubblico proveniente anche dalla Romagna e dal sud delle Marche. Per il futuro, il progetto cercherà di fare qualcosa di ancora più grande, in omaggio a Pesaro2024».

“2-1-11: Musica in bicipolitana”, è un viaggio iniziato a febbraio dal Quartiere 5 “Cattabrighe Vismara”, dalla sede di Teatro dei Bottoni, proseguito lungo le vie della Bicipolitana fino a Fosso Sejore e passando per il centro storico. In questi mesi, grazie ad un lavoro sinergico tra le 3 associazioni, è stato possibile ospitare band che hanno una grande rilevanza nel panorama della musica indie ed elettronica, un settore della musica che a Pesaro ha da sempre numerosi estimatori. Si sono alternati: i Saroos (band notwist, a febbraio al Teatro dei bottoni, con 150 spettatori), Nina Persson (della band the Cardigans, al Mengarden a settembre, 200 biglietti venduti), Hotel Lux (band inglese ai Bagni Elsa, 250 persone), Marlon Bianco (artista italiano residente a Brighton, al Teatro dei Bottoni, 100 persone).

Info: Fb @Pop Gruppo - @Teatro dei Bottoni IG @TeatrodeiBottoni / FB @Circolo Mengaroni IG @circolomengaroni

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