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Buoni spesa, Ricci: «Dal 9 aprile la seconda consegna, risposta rapida e efficiente per 2362 famiglie pesaresi a nove giorni dal decreto»

Il sindaco: il Comune aggiunge 63mila euro ai 503mila euro stanziati dal governo, così soddisfiamo tutte le domande

Chiusa la seconda chiamata per i buoni spesa: «il 9 aprile partiranno le spedizioni. Giovedì e venerdì, quindi, saranno consegnati i voucher nelle case di tutti coloro che ne hanno diritto perché sono rientrati nei criteri». Lo rende noto il sindaco Matteo Ricci in un video su facebook. Nella prima mandata della scorsa settimana, destinata alle famiglie più bisognose, «siamo riusciti a dare risposta a 1262 nuclei familiari, con un valore medio del buono pari a 235 euro», sottolinea il sindaco. Mentre nella seconda chiamata, rivolta a chi ha difficoltà a pagare l’affitto o la rata del mutuo prima casa, «sono 1100 le famiglie che hanno avuto risposta positiva. Per una spesa media di 246 euro». In tutto, dunque, tra prima e seconda tranche, «2362 famiglie pesaresi hanno ottenuto i voucher, per una spesa totale di 566mila euro». Le risorse stanziate dal governo per Pesaro ammontavano a 503mila euro, «quindi abbiamo deciso in giunta di aggiungere 63mila euro come fondi del Comune. In maniera da soddisfare tutte le domande pervenute all’interno dei criteri». Aggiunge Ricci: «Il meccanismo è basato sull’autocertificazione, ovviamente ci saranno i controlli già dalla prossima settimana. Ringrazio dipendenti comunali, volontari della protezione civile, presidenti e consiglieri dei quartieri. A nove giorni dal decreto del governo, siamo in grado di dare a tutti il buono spesa prima di Pasqua. Una grande operazione che dimostra anche l’efficienza dei Comuni. Si tratta di una risposta tempestiva in un momento di emergenza come questo».  Conclude il sindaco, rivolgendosi ai pesaresi: «Teniamo botta e continuiamo a restare a casa nonostante le giornate di sole, perché il virus non è ancora sconfitto. Forza Pesaro, insieme ce la faremo».

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