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Clima ed energia: Pesaro 2024 accoglie e interpreta le buone prassi olandesi con il “Patto dei sindaci”

Si è conclusa la due giorni della delegazione pesarese guidata dal consigliere Gambini promossa nell’ambito del progetto europeo “The Covenant of Mayors for Climate and Energy”

Si sono concluse ieri le 48 ore di scambio di buone pratiche sulle misure di adattamento climatico che hanno coinvolto il Comune di Pesaro e quello di Gemeente Leeuwarden. La prima tappa del gemellaggio, si è svolta nella città olandese nell’ambito delle iniziative promosse da “The Covenant of Mayors for Climate and Energy”, il “Patto dei Sindaci” promosso dall’Europa che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sui cambiamenti climatici e sostenere gli enti locali nell’adottare buone prassi per il risparmio energetico mettendoli in rete e fornendo loro una piattaforma condivisa.

A partecipare alla due giorni è stata la delegazione pesarese guidata dal Consigliere comunale Michele Gambini, che ha sottolineato come la visita nella città della Frisia, sia stata «L’occasione per conoscere l’esperienza di successo del Water Campus, centro di studio e ricerca dedicato alle tecnologie idriche dei Paesi Bassi che potrebbe svolgere un ruolo di collegamento e guida anche per il resto d'Europa». Un’opportunità anche per conoscere «il lavoro di rigenerazione a mezzo verde urbano svolto da Leeuwarden, Capitale europea della Cultura 2018 che ha visto nel “Bosk” (il “bosco camminante” di 1000 piante che si spostato per i quartieri della città per sensibilizzare la popolazione) una buona pratica che sollecita la progettualità di Pesaro rivolta ai boschi urbani».

«La Frisia - continua Gambini - è una regione con caratteristiche molto diverse da quelle marchigiane ma affronta sfide simili in tema di cambiamento climatico. Leeuwarden in particolare, sta sviluppando un’ottima esperienza nella ripermeabilizzazione e riqualificazione di spazi urbani attraverso il verde: sta ricreando spazi permeabili e facendo crescere alberi rampicanti e arbusti dove erano presenti solo asfalto e pietre. Pratiche innovative che potrebbero essere riprodotte anche a Pesaro».

A chiudere l’iniziativa è stata la visita al museo Natuurmuseum Fryslân, che nel 2023 festeggerà il suo primo secolo e «con cui Pesaro 2024 è pronta a dialogare con progetti legati alla Sonosfera®».

La delegazione pesarese era composta anche da Filippo Galeazzi, coordinatore del progetto “The Covenant of Mayors”, da Elisa Morri dell’ufficio Ambiente del Comune e da Michele Ranocchi, direttore Aato 1 - Marche Nord.

 

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