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Con Biancani al timone il Porto è attenzionato

«Le priorità: dragaggio, cambio di destinazione di parte della nuova darsena per consentire che almeno metà possa essere dedicata al diportismo, nuovo piano regolatore del Porto (competenza autorità portuale) che consente la riqualificazione e recupero degli edifici esistenti, sicurezza e più controlli nella strada tra I Due Porti»

Il sindaco alla sua prima Festa del Porto 2024: «Manifestazione storica, grazie alla Parrocchia del Porto, al Quartiere, agli sponsor e soprattutto ai tanti volontari che con grande passione si mettono a disposizione»

Prima Festa del Porto con la fascia tricolore indosso per Andrea Biancani: «Una manifestazione storica, tra le più longeve in Italia, che tiene insieme tradizione e partecipazione», ha commentato il sindaco di Pesaro, che questa mattina ha preso parte alla messa solenne celebrata dal Vicario Generale don Marco Di Giorgio e poi al corteo delle imbarcazioni in mare con getto della corona in memoria dei Caduti. «Un ringraziamento particolare per l'organizzazione va alla Parrocchia del Porto, al Quartiere, agli sponsor e soprattutto ai tanti volontari che con grande passione si mettono a disposizione per consentire una festa amata da chi risiede nel quartiere e da tutti i cittadini di Pesaro».
 
Poi, timone in mano, Biancani traccia la rotta per il futuro: «Ritengo che il Porto possa essere una grandissima occasione di promozione e sviluppo imprenditoriale e turistico per tutto il territorio – dice, elencando subito le priorità, sottoposte anche al nuovo comandante della Capitaneria di Porto Gaudino. «Il Porto ha bisogno di essere dragato, la necessità di un cambio di destinazione di parte della nuova darsena per consentire che almeno metà possa essere utilizzata dalle barche da diporto a vantaggio di pesaresi e turisti, nuovo piano regolatore del Porto (competenza autorità portuale) che consente la riqualificazione e recupero degli edifici esistenti». Grandi e piccole cose da risolvere, che Biancani ha prontamente messo in fila con le autorità: «Ripongo grande attenzione verso il Porto, non è un caso che mi sia tenuto questa delega. Ce la metterò tutta affinchè gli enti deputati a garantire il funzionamento del Porto siano sempre sul pezzo».
Ancora sulla sicurezza: «Ho chiesto al nuovo comandante Gaudino, e alla Polizia Locale, di attivarsi per effettuare più controlli nella strada tra i Due Porti, perché sembra un circuito, con motorini e macchine che sfrecciano ad alta velocità». Infine la questione Canottieri: «Con la Capitaneria siamo già al lavoro per trovare una soluzione affinché una realtà importante come quella dei Canottieri possa avere il suo spazio per gli allenamenti anche d’inverno». E conclude, «Il Porto è al centro dei miei pensieri e farò di tutto per stare vicino alle sue realtà».
 
 


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