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Contributi alle attività per imposte e tasse 2020, al via le domande

Pozzi e Frenquellucci: «Iniziativa straordinaria messa in campo da un ente locale». Tra le novità destinate alle imprese aperte dal 2020, l’inserimento dei liberi professionisti under40 tra i beneficiari e quello della TARI tra le tasse rimborsabili. C’è tempo fino al 24 ottobre per partecipare all’avviso pubblico. Necessario inviare il modulo, un documento di riconoscimento e la copia dei pagamenti dei tributi comunali 2020

Da oggi, fino al 24 ottobre, le attività economiche aperte dal 2020 potranno presentare domanda per ottenere, dal Comune, contributi pari alle spese regolarmente sostenute nello scorso anno per il pagamento di imposte e tasse locali, come previsto dal nuovo “Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici” approvato ad ottobre 2020.

Tra le novità più importanti, l’inserimento dei liberi professionisti under40 tra le categorie di beneficiari e quello della TARI tra le tasse rimborsabili.

«L’intervento è destinato alle attività di tutto il territorio – spiega Riccardo Pozzi, assessore con delega al Bilancio -. A differenza del precedente, l’attuale Regolamento riporta due importanti novità che allargano la platea dei destinatari di un’iniziativa straordinaria messa in campo da un ente locale. È stato un anno particolarmente complicato, ci sembrava corretto dare sia un sostegno concreto all’iniziativa imprenditoriale dei giovani; sia un contributo fattivo nel pagamento dei tributi a tutti coloro che, nonostante il periodo, hanno rispettato le scadenze fiscali».

«Sarà un supporto importante alle attività economiche di Pesaro che potranno alleggerirsi di queste spese, e utilizzarle per pensare a piccoli interventi di manutenzione, iniziative di rilancio e promozione o per sistemare problematicità causate alla pandemia» aggiunge Francesca Frenquellucci, assessora all’Innovazione.

Le attività di nuova costituzione (ma anche quelle che si trasferiscono da altro comune e/o che aprono una nuova sede/unità locale sul territorio comunale; e i subingressi in attività d'impresa anche tramite affitto d'azienda o ramo di azienda) usufruiranno della detassazione di tutti i tributi locali - IMU quota comunale, Addizionale Irpef, TOSAP, Imposta sulla pubblicità – tra cui la Tari, «una tassa “antipatica” per molti pesaresi che stiamo cercando di alleggerire con diverse linee di intervento». Dal provvedimento sono escluse le grandi e medie strutture di vendita, apparecchi/distributori automatici, imprese “Compro Oro”, Video Lottery Terminal.

La domanda dovrà essere trasmessa, utilizzando l'apposito modello, allegando il documento di riconoscimento del richiedente e la copia dei pagamenti dei tributi comunali dell’anno 2020, esclusivamente tramite Pec all’indirizzo suapassociatopesarese@emarche.it entro e non oltre il 24 ottobre 2021. Per informazioni, contattare gli uffici del Comune ai numeri 0721.387489 e 0721.387686.

Scarica il modulo di domanda.

Link al Regolamento.

 

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