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Dall’Inghilterra all’Italia, nel viaggio emozionale alla scoperta della musica di “Those Revolution Years”

Il 19 marzo, il Teatro Sperimentale accoglie il concerto spettacolo (la mattina per le scuole, la sera, ore 21, aperto a tutti) da un’idea di Rocco Bratta e Sergio Guerra

S’intitola “Those Revolution Years” il concerto-spettacolo, da un'idea di Rocco Bratta e Sergio Guerra, in programma martedì 19 marzo (la mattina per le scuole, la sera ore 21 aperto a tutti), al Teatro Sperimentale per raccontare “Il ruolo della musica negli anni ‘70. Dall’Inghilterra all’Italia”.

«Più di un concerto, l’appuntamento del 19, nasce da un progetto musicale, nato quasi un anno fa, che Pesaro Città creativa della Musica UNESCO rivolge al pubblico pesarese e a quello della Capitale – spiega Daniele Vimini, vicesindaco assessore alla Bellezza -. Sarà un viaggio negli anni ’70 - nella rivoluzione musicale e di costumi -; un percorso filologico fatto di arrangiamenti e strumenti musicali per cui ringrazio il lavoro importante fatto in questi mesi e coordinato da Rocco Bratta. La data del 19 segue la ‘numero 0’ fatta questo inverno durante il Natale di ‘Pesaro nel Cuore’ e sarà l’occasione per apprezzare pienamente un progetto che potrà avere ulteriori momenti più avanti per i suoi variegati contenuti, per i quali ringraziamo anche AMAT».

I primi a potersi tuffare negli anni Settanta saranno studentesse e studenti degli istituti superiori della città, a cui si rivolge il matinée allo Sperimentale, «L’appuntamento diventa fondamentale per i nostri ragazze e ragazzi - spiega Camilla Murgia, assessora alle Crescita e alla Gentilezza - in particolare per quelli del liceo coreutico Marconi. Dentro lo spettacolo troveranno riferimenti imprescindibili per capire l’evoluzione della musica». Ma non solo, «La rivoluzione espressa dalle canzoni dell’epoca, è un caposaldo anche per uomini e donne della mia generazione, cresciuta con riferimenti di un’epoca la cui conoscenza è necessaria, soprattutto per una città come Pesaro, in cui la cultura musicale inizia dai nidi».

Con regia e testi di Claudio Salvi, “Those Revolution Years” è un «Progetto nato insieme a Sergio guerra – ricorda Rocco-Salvatore Bratta, direzione artistica - , professore di letteratura inglese all’Università di Urbino; ne abbiamo parlato e nel tempo è nato questo spettacolo-concerto che mettiamo al servizio di Pesaro 2024, per avvicinare i giovani alle musica e far loro capire cos’è stato quel periodo storico che va dal ‘69 (con la fine della storia dei Beatles come gruppo) al ’79 (prima dell’arrivo della discomusic) segnato dalla musica progressive, psichedelica, rock». Elaborato anche con contenuti video e foto storici, lo spettacolo che «sarà anche un’analisi socio-culturale del periodo», è stato riadattato per il palco dello Sperimentale. A calcarlo, insieme a 7 musicisti, ci sarà Andrea Bratta, ballerino, cantante e attore: «Sarò il narratore che accompagnerà il pubblico in un viaggio emozionale tra Italia e Inghilterra, in un sogno che farà comprendere il ruolo della musica in quel periodo tramite i monologhi, scritti da Claudio Salvi, e accompagnati alle musiche più iconiche alternati a brani di nicchia, delle riscoperte di cui godere insieme ai grandi artisti che suoneranno il 19 marzo». Tra cui Pierpaolo Farina, chitarrista che, ricorda gli anni ’70, come «Un periodo creativo incredibile, in cui ‘l’alternativa’ era la norma».

Those Revolution Years
Regia e testi di Claudio Salvi
Con Andrea Bratta
E con musicisti dal vivo: Andrea Bratta voce e percussioni, Giulio Vampa chitarra e cori, Daniele Russo chitarra e cori, Pierpaolo Farina chitarra, Enrico Montanaro batteria, Alberto Fattori basso, Lorenzo Stroppa tastiera.
Musiche di: The Beatles, Pink Floyd, Led Zeppelin, Deep Purple, Jethro Tull, De Andrè, Finardi, PFM e altri.

Matinée 3 euro. Biglietteria Teatro Rossini 0721 387621
Biglietteria Teatro sperimentale 0721 387548 il giorno di spettacolo dalle 9 alle 13 e dalle 17
www.teatridipesaro.it - amatmarche.it
Info e biglietti anche su Vivaticket.com

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