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Dedicato a Giorgia Righi, “coach” di CulturAccessibile, il mezzo Adriabus

La presentazione dell’autobus durante gli Stati generali dell’accessibilità pesarese

 

Si chiama “Giorgia” perché dedicato alla “coach” di CulturAccessibile, il mezzo Adriabus presentato oggi agli Stati generali dell’accessibilità promossi da Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale con delega al PEBA e da Maruska Palazzi, Garante per i diritti delle persone con disabilità. «Felici di inaugurare questo mezzo di #WePesaroAccessibile – ha detto Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale –, durante un appuntamento nato per scambiare buone prassi e promuovere azioni virtuose per migliorare l’accessibilità di Pesaro. L’autobus che presentiamo, è la testimonianza dell’utilità dell’iniziativa e di come si possa crescere, insieme». «Come assessore con delega alla Viabilità sono estremamente felice del lavoro fatto, in particolare da Palazzi e Perugini – ha detto Enzo Belloni, assessore all’Operatività –ma lo sono ancor più da genitore di un ragazzo con disabilità: non è facile riuscire a cambiare le cose nonostante il ruolo di amministratori; il risultato di oggi dimostra che, un gradino alla volta, si può arrivare in cima». Perché «per costruire una cultura dell’accessibilità condivisa servono nuovi pensieri», ha aggiunto Palazzi.

È stata proprio Giorgia Righi, 20enne affetta da Atassia di Friedreich, a guidare Adriabus nell’adottare ulteriori accorgimenti per accogliere al meglio le persone con disabilità al termine dei corsi di formazione di CulturAccessibile promossi dalla presidenza del Consiglio comunale (e che hanno coinvolto 200 autisti durante i quali sono stati simulati scenari insieme alla Garante, a una persona con disabilità motoria, una cieca, una sorda e un parente di persona con disturbi dello spettro autistico). Giorgia ha infatti testato personalmente gli ultimi mezzi acquisiti dall’azienda di trasporti e dato spunti e indicazioni per migliorarne la fruizione.

Con il taglio del nastro del mezzo, il primo che riporta il logo di #WePesaroAccessibile, «Presentiamo anche la convenzione che, come Adriabus, proponiamo alla Garante per i diritti delle persone con disabilità Maruska Palazzi – hanno spiegato Lara Ottaviani, presidente e Massimo Benedetti, direttore generale Adriabus - per assicurare che si possano testare i nostri nuovi modelli e indicare, proprio come fatto da Giorgia Righi, che ringraziamo per l’energia e l’attenzione dedicata, possibili accorgimenti per accogliere al meglio l’utenza con disabilità motorie. Tutti i nostri nuovi mezzi sono già a norma di legge e predisposti per essere accessibili, ma l’esperienza sul campo, come ha dimostrato Giorgia, è un arricchimento unico e prezioso».

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