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Degrado, Ricci posta foto lavori hotel Principe dopo ordinanze

Il sindaco: chi può solo trasformare riduce volumetrie, no speculazione

 

PESARO – Con l’hashtag ‘lotta al degrado’ Matteo Ricci posta la foto dell’Hotel Principe con la facciata lato piazzale della Libertà tinteggiata e libera dall’impalcatura, dopo i primi interventi di manutenzione. Sulla struttura su cui il sindaco ha più martellato sul fronte decoro si va avanti con i lavori di «copertura delle brutture». «Qualcuno diceva che le nuove ordinanze del sindaco non avrebbero prodotto nulla – commenta Ricci -.

E invece anche questo Hotel, in attesa della riduzione di piani e della trasformazione urbanistica, sta assumendo un’immagine decente». Poi il sindaco riassume la linea. «La logica che seguiamo sugli hotel è semplice. Massimo degli incentivi per chi ristruttura: zero oneri di urbanizzazione, zero tasse comunali per tre anni (Imu-Tasi, Tari-rifiuti, suolo pubblico, pubblicità)». Misure «in aggiunta agli incentivi nazionali sull’efficientamento energetico». Ancora: «Se l’edificio è in degrado, ordinanza per obbligare a sistemare.

Con possibilità di fare pubblicità nelle impalcature di copertura». Infine, «nei casi eccezionali di strutture già chiuse, dove la ristrutturazione è effettivamente difficile, diamo la possibilità di trasformazione. Ma con una diminuzione consistente di volumetria».  Riepilogo: «Più hotel e di maggiore qualità. Se proprio è impossibile, nessuna speculazione e il proprietario si deve accontentare. Se tieni male l’hotel e fai un danno all’immagine della città, ti obblighiamo a sistemarlo. Andremo avanti così –conclude -. Non solo per gli alberghi».

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