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Dimissioni de L’Imprevisto, Ricci: «La bellezza della cura ci guida nel cammino di rinascita». E ai giovani «fate ardere la scintilla»

Questa mattina, a teatro Rossini, la cerimonia che ha visto protagonisti i ragazzi e le ragazze che hanno concluso il loro percorso all’interno della comunità guidata da Silvio Cattarina. Il sindaco agli operatori «Pesaro, città solidale dal cuore grande: grazie per lo straordinario lavoro che fate»

Una bella mattinata di festa per la città, che oggi a Teatro Rossini ha salutato i “dimissionari” de L’Imprevisto. I ragazzi e le ragazze che hanno concluso il loro percorso all’interno della comunità guidata da Silvio Cattarina. «La bellezza sarà la parola che ci guiderà in questo cammino, che non è solo quella del luogo che ci ospita oggi, ma è quella della cura – ha detto il sindaco di Pesaro Matteo Ricci -. Ogni ragazzo ha sottolineato la capacità degli operatori che hanno incontrato nel loro percorso: uomini e donne, a iniziare da Silvio Cattarina, che giorno dopo giorno si prendono cura degli altri, colgono la scintilla che c’è dentro ognuno di questi giovani, la custodiscono e gradualmente riescono a farla ardere. Ci sono tante cose delle quali io vado orgoglioso della città, ma la prima è la nostra grande cultura della cura, della solidarietà, il grande cuore, di decine e decine di operatori sociali, sanitari che si occupano dei più deboli. Grazie».

Poi continua: «Viviamo in una società che spesso divide non solo i buoni dai cattivi, ma anche i vincenti dai perdenti. I vincenti non sono quelli che vincono sempre, ma che perdono e hanno la capacità di rialzarsi, perché la vita è fatta così. Ognuno di noi ha le proprie fragilità, ma quotidianamente dobbiamo provare a superarle, e rinascere. C’è chi lo fa perché incontra la persona che ama, qualcun altro la fede, o una passione che lo muove nella società. L'importante è trovare sempre una scintilla per rinascere, perché ognuno di noi ce l'ha. Questi ragazzi lo hanno dimostrato con grande tenacia, forza, sofferenza e oggi sono qui, pronti a spiccare di nuovo il volo. Magari durante la vita inciamperanno ancora, ma sanno che avranno la forza di rialzarsi.

Questa è la grande lezione de L’Imprevisto, una lezione educativa, di vita, da tenere sempre nel cuore. In bocca al lupo a tutti loro e buona vita», ha concluso Ricci.

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