Galleria Roma, Pozzi e Frenquellucci: «Sì alla riqualificazione, ma prima pensiamo alla sicurezza»

«La linea del Comune di Pesaro è quella di investire sulla bellezza, perseguendo un processo di riqualificazione e valorizzazione della città e del centro storico». In questa strategia, come spiegano gli assessori al Fare Riccardo Pozzi e alle Attività Economiche Francesca Frenquellucci, rientra anche il progetto di Galleria Roma. «In questi mesi l’Amministrazione ha incontrato i rappresentanti di Quartiere, i residenti e commercianti della zona, consapevoli della necessità di intervenire in una zona così centrale della città – ha detto Pozzi -.  Nonostante, ricordiamo, sia suolo privato ad uso pubblico, ci siamo fatti carico in parte dell’intervento, affidando un incarico progettuale ad un architetto esterno e inserendo a bilancio soldi per riqualificare l’area. Dalle verifiche fatte è emerso un sovraccarico non sostenibile. Ciò vuol dire che prima di intervenire sulla pavimentazione va fatto un lavoro preventivo di rafforzamento strutturale nel soffitto dei garage sottostanti, di proprietà condominiale». Quindi sì alla riqualificazione, ma prima di tutto la sicurezza: «da quando abbiamo dato il via al progetto i condomini hanno già realizzato la copertura del soffitto e l’illuminazione. Ma per far sì che si proceda manca ancora un alto step, fondamentale per la sicurezza dei fruitori di Galleria Roma, dei residenti, dei commercianti, ed imprescindibile per poter proseguire con la riqualificazione». Non si tratta, quindi, di una semplice sostituzione del suolo in gomma esistente, «ma di un intervento di restyling più complesso e duraturo, che comprende anche l’abbattimento delle barriere architettoniche oggi presenti in alcuni tratti».

In attesa che questo intervento venga svolto dai condomini l’Amministrazione ha pensato al decoro. «Si tratta – continua Frenquellucci – di una zona strategica per il commercio, punti nodali di passaggio e un accesso al centro storico. Un luogo da vivere, che negli ultimi anni aveva un po’ perso l’identità e il fine con cui era stato pensato. Insieme ad alcuni commercianti abbiamo pensato ad un progetto di riqualificazioni che riguardano anche l’accoglienza di chi usufruisce dei servizi. Insieme alla Polizia Municipale abbiamo deciso di togliere le biciclette che sostavano nel porticato. Sono state poi inserite delle fioriere ed è stata “allungata” la zona esterna riservata al bar, che in cambio si sta occupando della pulizia del suolo. I luoghi che attraggono gente sono anche i più sicuri. Per questo continueremo a mantenere la linea del rigore per tutelare la bellezza del nostro centro storico».