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“I Gabbiani” di Giuliano Vangi volano in piazzale Matteotti, nella ricorrenza dei 140 anni di attività della ditta Bucci. «Un’opera di un grande artista, realizzata grazie ad una famiglia di grandi imprenditori. Due figure illuminate, che hanno contribuito a rendere più affascinante un luogo centrale della nostra città, rafforzando la strategia della Capitale Italiana della Cultura», ha spiegato il sindaco Matteo Ricci durante la conferenza stampa di presentazione. «Ringraziamo la famiglia Bucci per tutto quello che è stato fatto in questi 140 anni. Alla base della loro impresa ci sono tanti valori tramandati di generazione in generazione. Quest’opera è perfetta perché il trasporto pubblico è libertà, opportunità di lavoro e di riscatto sociale, occasione di scoperta del territorio, fondamentale anche nell’idea di sviluppo della mobilità sostenibile». Un’opera straordinaria, «realizzata da un grande maestro come Vangi che in questi anni ha ridato vita a diverse zone della città. In più si tratta di un’installazione che ci aiuta a ridisegnare un’intera area che vogliamo rendere sempre più accattivante e affascinate. Ieri è arrivata l’ufficialità per la riqualificazione completa di Rocca Costanza con Agenzia del Demanio e Ministero della Cultura (Archivio di Stato e Museo Dario Fo e Franca Rame). Poi trasformeremo via Cialdini in viale, rivedendo l’illuminazione e la viabilità con nuove piste ciclabili».
L’opera in piazzale Matteotti verrà inaugurata domani, sabato 11 giugno alle 11.30. «Un intervento importante per la città anche in prospettiva di Pesaro2024 – così l’assessore alla Bellezza Daniele Vimini -. Il tema del trasporto pubblico locale sarà centrale per la Capitale Italiana della Cultura per collegare tutti i territori della provincia, i cittadini e tutti coloro che verranno in città. Il ringraziamento ad Antonello Della Noci, per il prezioso lavoro di raccordo nella realizzazione dell’operazione. Un’opera straordinaria che abbraccia chi arriva in centro storico, grazie alla famiglia Bucci e al maestro Vangi».
«I 140 anni della nostra azienda si materializzano a in un’opera di eccezionale rilevanza - spiega Oddo Bucci -. Un dono che nasce dalla scintilla dell’anima e dalla mano paziente e forte. Un dono per la nostra famiglia, ma anche per la città intera che potrà goderne tutti i giorni perché posizionata in un luogo strategico: piazzale Matteotti, dedicata ad un italiano indimenticabile ed ex piazza delle corriere. Grazie al maestro Giuliano Vangi per aver realizzato un’opera immortale. E grazie al Comune di Pesaro, per il respiro culturale che sta dando alla città».
Il maestro Giuliano Vangi ha spiegato com’è stata realizzata “I Gabbiani”: «Faccio lo scultore da più di 70 anni, un mestiere che richiede la capacità di scegliere i materiali adatti per realizzare le idee. Quest’opera è aperta, libera e rappresenta il rapporto “sfaldato” tra uomo ha con la natura, con la speranza che ci sia presto una riconciliazione. I materiali usati sono il granito rosso, l’acciaio inossidabile resistente al tempo e l’alluminio».