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I piccoli della città lanciano “Messaggi in bottiglia” per una scuola e una città più green

Circa 240 i bambini che hanno partecipato al progetto ideato dal Centro IDEA per la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2022

Le idee e i propositi per un futuro più sostenibile, scritti su dei simbolici messaggi in bottiglia dai piccoli studenti e studentesse della città, hanno riempito questa mattina la sala del Consiglio comunale per l’iniziativa promossa dall’assessorato alla Gentilezza e alla Crescita in collaborazione con quello all’Operatività e alla Sostenibilità, in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2022.


A partecipare a “Messaggi in bottiglia - Benefici e propositi per una scuola e una città sostenibili” sono stati 240 alunni delle primarie, appartenenti a 12 classi delle 5 scuole primarie Cantarini, Don Bosco, Don Milani, Gramsci e via Fermi che aderiscono al progetto A scuola ci andiamo con gli amici, che si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla mobilità sostenibile e promuovere il cambiamento dei comportamenti a favore dell’ambiente.


«Parlare di sostenibilità con i più giovani è sempre stimolante – hanno sottolineato Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza ed Enzo Belloni, assessore all’Operatività -: i ragazzi e le ragazze hanno presentato questa mattina diverse proposte per una città più sostenibile, stiamo già lavorando su questo ma i bambini e le bambine ci invitano a fare sempre di più e sempre meglio».


Prima di realizzare i messaggi, studentesse e studenti delle quarte e quinte hanno partecipato, dal 22 settembre al 14 ottobre, ai laboratori a cura di Paola Girelli, del Laboratorio Città dei bambini e Centro Risorse Educative IDEA, elaborati per spingere gli alunni a una riflessione sull’importanza dell’andare a scuola a piedi e compiere altri gesti ecologici.


«“Messaggi in bottiglia” – aggiungono Murgia e Belloni - è un progetto virtuoso perché si rivolge ai bambini e alle bambine, gli ambasciatori più autorevoli per spingerci ad adottare comportamenti sostenibili. “Messaggi in bottiglia”, così come le altre iniziative elaborate dal Centro Idea e dai Servizi Educativi, ci rendono partecipi di un percorso collettivo, che coinvolge in primis le scuole, per una riflessione globale sull'Agenda 2030».


In rappresentanza di ogni classe, hanno partecipato delegazioni di alunni accompagnati da genitori e insegnanti, che hanno riempito la sala con gli elaborati realizzati dalle bambine e dai bambini a scuola. Durante la mattinata, poesie e pensieri rivolti a bambini, insegnanti e genitori, sono stati letti dalle “Lettrici Volontarie” Chiara Ferri e Katia Trippolini.

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