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Il “Concerto di Natale” fa il pieno: in 150 ieri, all’evento promosso dalla presidenza del Consiglio comunale

Perugini e Andreolli: «Le note di Pesaro 2024 messaggio di speranza per un nuovo anno di pace»

Sold out la seconda edizione del “Concerto di Natale” che si è svolto ieri nel Salone Metaurense di Palazzo Ducale. L’iniziativa gratuita, promossa dalla Presidenza del Consiglio comunale, ha visto protagoniste le musiche del compositore ceco Antonín Dvorák, interpretate dalla Filarmonica Gioachino Rossini diretta dal maestro Michele Antonelli. «È stata l’occasione per rafforzare l’armonia tra le istituzioni democratiche della città - ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale Marco Perugini - e per continuare, insieme ai cittadini, un’altra tappa del “crescendo rossiniano” di Pesaro, Città creativa della Musica UNESCO, verso l’anno da Capitale italiana della Cultura. E per trasmettere un messaggio per un 2023 di pace, sulle note interpretate dalla Filarmonica». Sono stati 150 i pesaresi che hanno partecipato al Concerto che si è svolto «in uno dei palazzi storici più belli della città, sempre più vivo grazie alla disponibilità e alla sensibilità del Prefetto Ricciardi, che ringraziamo» ha aggiunto il presidente.

Ad aprire la serata, è stato il saluto di Dario Andreolli, vicepresidente del Consiglio comunale (che ha accolto i presenti anche a nome di Perugini, che non ha potuto partecipare per motivi di salute): «Affidiamo alla musica il compito di veicolare il messaggio di speranza affinché il 2023 ci consenta di superare i fatti negativi dell’anno che stiamo lasciando, primo su tutti la guerra in Ucraina. L’augurio è che i prossimi dodici mesi ci consentano di guardare con fiducia e con serenità a un futuro che mi auguro, per le istituzioni, sia sempre più nel segno di un confronto democratico e partecipato».

L’evento si è svolto grazie anche al partner dell’iniziativa, il gruppo Lindbergh - Hotels & Resorts.

 


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