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Inaugura domani ‘Verde d’Alghe’ di Benni Bosetto

Alle 18.30, al Museo della Marineria Washington Patrignani, la presentazione della mostra a cura di Attilia Fattori Franchini, dedicata al Quartiere 11 – Porto Mare, 9° episodio del progetto di Pesaro 2024 ‘Dalle sculture nella città all’arte delle comunità’ che s’interroga sul ruolo dell’arte nello spazio pubblico

Il Museo della Marineria Washington Patrignani è pronto ad accogliere, da domani, venerdì 26 luglio (inaugurazione ore 18.30), ‘Verde D’Alghe’, mostra di Benni Bosetto, a cura di Attilia Fattori Franchini. Prosegue così ‘Dalle sculture nella città all’arte delle comunità’, progetto di Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura a cura di Marcello Smarrelli, che contribuisce ad arricchire la geografia urbana cittadina, coinvolgendo nell’arco dell’anno, i 12 Quartieri e il Municipio di Monteciccardo e sviluppando come fulcro tematico il rapporto tra le arti e lo spazio pubblico.

‘Verde D’Alghe’ s’ispira al concetto di scambio e coabitazione tra luoghi, narrazioni, tradizioni e linguaggi. Partendo da una favola di Italo Calvino L’uomo verde d’alghe, (1956) in cui l’eroe protagonista rimasto imprigionato negli abissi marini riemerge trasformato e mostruosamente ricoperto di alghe verdi, l’artista utilizza questa immagine come un gesto poetico volto ad innescare suggestioni intuitive e liberare nuove forme di pensiero in relazione a quello che a noi è sconosciuto.

Servendosi di frammenti di storie locali, aneddoti, racconti e leggende tramandate oralmente legate al mare, per sfociare in immaginari più aperti e astraendo la narrazione verso una desemantizzazione del materiale originario, Bosetto ha sviluppato una serie di sculture in ceramica concepite specialmente per gli spazi del Museo della Marineria Washington Patrignani.

Sospese come due grandi gioielli ambientali al soffitto dell’ingresso del Museo situato nella storica Villa Molaroni, all’interno dell’omonimo parco, compaiono due sculture frammentate e composte in ceramica. Le sculture sono state create attraverso una stretta collaborazione tra l’artista e il Laboratorio Ceramiche Artistiche Molaroni, specialisti dal 1880 nella tradizionale decorazione pittorica locale.

Il primo gruppo di sculture, La prese per i capelli, l’alzò e la buttò nelle onde (2024) e Vieni con noi Schiuma. Voglio navigare finché non riuscirò a ritrovarla (2024) composta da ceramiche create dall’artista e dipinte dalle artigiane del Laboratorio Molaroni, presenta gruppi di ninnoli e medaglioni da cui fuoriescono agglomerati di perle espulsi come filamenti mossi dalle correnti. Avvalendosi della grammatica del sogno, Bosetto fa riferimento all’acqua, al mare come luogo in cui potersi riposare.

Altre, esposte tra gli spazi interni del Museo e ed il giardino esterno alla Villa, introducono una serie di soggetti estatici disegnati dall’artista su forme storiche scelte dall’archivio Molaroni. Caratterizzati da sguardi languidi e meditativi, come se si trovassero sospesi tra la realtà ed il sogno questi interventi pittorici di Bosetto nascono tramite un processo di liberazione gestuale e narrativa utilizzando pennellate liquide scandite e incorniciate da figure ornamentali, perle, collane, che producono un ritmo leggero. In alcuni casi, i corpi disegnati si mescolano tra i flutti del mare diventando a loro volta delle onde o perdendosi in uno stato liquido, non essenziale.

Liberando elementi concettuali e narrativi, ‘Verde D’Alghe’ opera come contenitore e anello di congiunzione fra la storia del Museo, della città e della tradizione Molaroni attraverso un processo di decostruzione, astrazione e frammentazione, caratteristico del lavoro dell’artista.

Il progetto ‘Verde D’Alghe’ è una collaborazione tra il Museo della Marineria Washington Patrignani, Laboratorio Ceramiche Artistiche Molaroni e il Quartiere 11 - Porto-Mare.

Notizie biografiche
BENNI BOSETTO
(Milano 1987) È un’artista italiana con sede a Milano. Il suo lavoro spazia tra disegno, scultura, installazione e performance e coinvolge sempre il corpo e le sue gestualità. La sua pratica artistica si basa sulla sovrapposizione di narrazioni frammentate provenienti dall'antropologia, dalla religione, dalle credenze popolari e dalla storia dell'arte. La sua ricerca si basa in particolare sullo studio dei rituali di guarigione antichi e contemporanei e sugli stati di semicoscienza propri della meditazione e del sonno. Bosetto crea narrazioni visive aperte in cui lo sguardo vaga da una scena all'altra senza mai focalizzarsi su un punto specifico. Si è laureata all'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, e ha studiato al Sandberg Instituut, Amsterdam. Tra le mostre personali più recenti: MAMbo Museo d'Arte Moderna, Bologna (2022); Almanacco, Torino (2020); Kunstraum, con Xenia Perek, Londra (2019); Fonderia Battaglia, Milano (2018); Convento de los Domenicos, Eivissa (2017); Tile Project Space, Milano (2016). Tra le sue recenti mostre collettive si ricordano: MAXXI L'Aquila; GAMEc, Bergamo (2022); Galleria Civica, Trento (2021); Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma (2021); Quadriennale d'arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma (2020); Villa Medici, Roma (2019); Artissima Special Project, Torino (2019); MAMbo, Bologna (2019); OGR, Torino (2018); Fondazione Baruchello, Roma (2018).

ATTILIA FATTORI FRANCHINI
Nata a Pesaro, Attilia Fattori Franchini è una curatrice e scrittrice indipendente di base a Vienna, AT. Lavorando alla creazione di contesti sperimentali per la produzione e l'esposizione di pratiche contemporanee, il suo lavoro indaga la tecnologia, il post-capitalismo, il linguaggio, la femminilità, l'immagine in movimento e il cinema, sostenendo la creazione di forme alternative di soggettività e rappresentazione. È fondatrice e direttrice di KUNSTVEREIN GARTENHAUS a Vienna, uno spazio incentrato sulla promozione di pratiche focalizzate su film, suono e performance, nonché fondatrice della casa editrice Wild Seeds, dedicata esclusivamente ad artisti che sperimentano con il linguaggio. Fattori Franchini è curatrice della mostra Rebecca Ackroyd: Mirror Stage evento collaterale della 60esima Mostra Internazionale – La Biennale di Venezia, (2024) ed ha ideato e istituito il programma di commissioni BMW Open Work by Frieze (2017-2023) realizzando presentazioni personali di Sara Sadik, Nikita Gale, Madeline Hollander, Camille Blatrix, Sam Lewitt e Olivia Erlanger; dal 2017 è curatrice della sezione Emergent di miart Milano. Attualmente lavora come ricercatrice presso l'Institut für Kunst und Kulturwissenschaften dell'Accademia di Belle Arti di Vienna e ha contribuito con saggi e recensioni a cataloghi e pubblicazioni internazionali come Mousse, Artforum, CURA., Flash Art International, Camera Austria, Spike Magazine.

Benni Bosetto
VERDE D’ALGHE
a cura di Attilia Fattori Franchini
27 Luglio - 13 dDicembre 2024
Villa Molaroni (viale Pola 9)
Inaugurazione: venerdì 26 luglio, ore 18.30
orario: martedì, mercoledì, giovedì 9:30 - 12:30; venerdì, sabato e domenica 16:00 - 20:00; ogni terza domenica del mese (Stradomenica): 9:30 - 12:30 e 16:00 – 20:00
ingresso gratuitoinfo 0721 35588 | museomarineria@comune.pesaro.pu.it
www.museomarineriapesaro.it

Partner di progetto: Museo della Marineria Washington Patrignani, Laboratorio Ceramiche Artistiche Molaroni, Quartiere 11 Porto – Mare.

Dalle sculture nella città all’arte delle comunità
‘Verde D’Alghe’ costituisce il nono dei tredici episodi di cui si compone il progetto di Pesaro 2024 ‘Dalle sculture nella città all’arte delle comunità’ a cura di Marcello Smarrelli, che nasce dalla memoria storica della mostra di Arnaldo Pomodoro ‘Sculture nella città’ (1971) pietra miliare nel dibattito sull’arte nello spazio pubblico e tappa fondamentale per l’identità contemporanea di Pesaro. Tra i più iconici del dossier, il progetto ricolloca la città al centro delle strategie culturali relative alla rigenerazione urbana coinvolgendo oltre 40 soggetti tra artisti, autori e curatori, interrogandosi su cosa è Pesaro e su cosa vuole diventare. Il progetto ha visto l’attivazione di 12 residenze artistiche nei Quartieri e nel Municipio di Monteciccardo, con 12 artisti e autori di diversa formazione e generazione nominati ‘Ambasciatori dell’arte’, affiancati da altrettanti curatori, e la realizzazione della mostra al Centro Arti Visive Pescheria, ‘Sculture nella città 1971/2024. Dall’arte pubblica di Arnaldo Pomodoro allo spazio urbano di dieci giovani autori’ (4 febbraio - 5 maggio 2024). Le residenze sono state l’occasione per instaurare un dialogo attivo con i cittadini e il territorio, allo scopo di promuovere percorsi di co-creazione artistica finalizzati alla produzione di 12 opere d'arte permanenti e site specific, la cui collocazione è strettamente condivisa con i cittadini. Risultato di oltre un anno di lavoro, le opere create rappresentano la testimonianza di un percorso che permette di raccontare per la prima volta – attraverso il linguaggio dell’arte - le micro e macro storie che caratterizzano i Quartieri dando visibilità anche a ciò che sta fuori dal ‘centro’. Il soggetto attuatore è la Fondazione Centro Arti Visive Pescheria. Special partner: Banca di Pesaro - Credito Cooperativo.

Artisti nominati ambasciatori dell’arte:
Friedrich Andreoni, Benni Bosetto, Gianni D’Elia, Matteo Fato, Oliviero Fiorenzi, Cyprien Gaillard, Paolo Icaro, Nevio Mengacci, Arianna Pace, Lamberto Pignotti, Michele Alberto Sereni, Giovanni Termini, Ricardo Aleodor Venturi, Davide Mancini Zanchi.

Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura è possibile grazie a:
Partner istituzionali: Comuee di Pesaro, UNESCO, Ministero della cultura, Regione Marche.
Con il sostegno di: Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, CTE Square - Casa delle Tecnologie Emergenti.
Main partner: Scavolini, Intesa Sanpaolo, Gruppo Hera.
Gold partner: TeamSystem, Enel, Amplia, Freetox.
Partner: Lindbergh Hotels & Resorts, Fox Petroli, Renco, Alpitour World, Fileni, Si con te, Lancia Impresa Edile.
Sostenitori: Benelli Moto, Ratti, Coop Alleanza 3.0, Felici Costruzioni e Restauri, Dago Elettronica.
Food partner: Food Brand Marche.
‘50x50 Capitali al quadrato’ Special Partner’: Banca di Pesaro – Credito Cooperativo.
Technical partner: Maggioli Cultura e Turismo, Fondazione Wanda di Ferdinando, APA Hotels, ASPES spa.
Con il contributo di: Confartigianato Imprese Ancona - Pesaro e Urbino, Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord, Confindustria Pesaro Urbino, CNA, Fondazione Cassa di Risparmio di Fano.
Official airport: Ancona International Airport.
Job partner: Adecco.
Media partner: Ansa, QN - Quotidiano Nazionale – Il Resto del Carlino, RAI, Interni.
Official Radio: Rai Radio2.
Si ringrazia: Sound D-Light.

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