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Inaugurato "Spike", il campo addestramento per unità cinofile di CRI

Si chiama "Spike" il campo di addestramento per unità cinofile di Croce Rossa Italiana, inaugurato nell'area di 7.200mq che il Comune ha dato in comodato d'uso al comitato di Pesaro di CRI. Sarà utilizzata non solo per l'addestramento specifico di unità cinofile da soccorso di CRI ma anche come campo polivalente per la formazione continua dei volontari specializzati nel settore emergenze e per incontri con la popolazione e le scuole

“Siamo orgogliosi di inaugurare l’area - ha detto l’assessore al Fare Riccardo Pozzi -per l’addestramento per unità cinofile “Spike” realizzata in un terreno che l’Amministrazione ha deciso di mettere a disposizione, con un comodato d’uso gratuito, a Croce Rossa Italiana perché qui potesse realizzare un progetto ambizioso e prezioso sia per le attività pratiche che qui si realizzeranno, sia per la finalità per cui è nato: salvare vite umane”. Una nuova vita, dunque, per quest’area che, finora, “era un terreno abbandonato e degradato e che oggi, grazie anche ai volontari di Croce Rossa e di Protezione civile di Pesaro (che hanno ripulito e sistemato gli spazi) si rigenera in luogo di formazione per le unità cinofile dei comitati locali di CRI di tutto il Centro Italia”. Un punto di riferimento nazionale, perché “Un’area simile la si trova solo a Bresso, in Lombardia – precisa Pozzi -. Qui verranno ricreate le condizioni di emergenza in cui cani e conduttori potranno addestrarsi e formarsi per far fronte a queste emergenze. Sono attività fondamentali, come hanno dimostrato i terremoti dell’Abruzzo, dell’Emilia Romagna, dell’Umbria e delle Marche. Regioni in cui sono intervenuti questi speciali soccorritori guidati dal personale di CRI e dalle donne e dagli uomini delle forze dell’ordine locali. Proprio per questo “Spike” è un’opportunità di grande valore, in primis per il nostro territorio, che negli ultimi mesi si è rivelato particolarmente fragile”.Al margine della cerimonia spazio anche per un gesto simbolico: la messa a dimora di una pianta da frutto da parte dei nuovi volontari CRI.

"Siamo molto contenti di questo traguardo" - ha commentato Antonio Brancadori, presidente del Comitato di Pesaro -" con questo nuovo spazio diamo l'opportunità alle nostre unità cinofile di addestrarsi più spesso e meglio. Vogliamo completare l'area posizionando anche alcune macerie in modo da creare uno scenario verosimile che permetta a cani e conduttori di abituarsi ad operare in scenari complessi, come quelli che si possono incontrare dopo un sisma con crollo degli edifici. Speriamo di trovare qualche sponsor che ci aiuti a rendere operativo il campo al 100%. È un investimento sulla formazione e sulla sicurezza, che va a beneficio di tutta la popolazione del nostro territorio che sappiamo essere fragile come le recenti calamità ci hanno purtroppo ricordato. Il mio ringraziamento va all’Amministrazione comunale per averci messo a disposizione il terreno e soprattutto ai volontari e al grande lavoro che hanno fatto in questi mesi per allestire il campo.”Alla cerimonia erano presenti rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Polizia Locale oltre a Protezione Civile comunale e le rappresentanze dei gruppi cinofili di numerosi comitati CRI. I presenti hanno potuto assistere ad alcune simulazioni che hanno mostrato come avviene la formazione di cani e conduttori.“Questo campo non deve essere a nostro uso esclusivo - ha continuato Brancadori – saremo ben lieti di condividerlo con gli altri Enti ed Istituzioni per l’addestramento delle loro unità cinofile, in un’ottica di costante collaborazione e reciproco arricchimento, anche questo è un modo per metterci al servizio della comunità".

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