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Introduzione ai pittori di marina

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Al Museo della Marineria Washington Patrignani , un incontro dedicato ad un genere ben preciso ma poco considerato in Italia

Venerdì 11 maggio – ore 17 – il Museo della Marineria Al Museo della Marineria Washington Patrignani  accoglie una conversazione con Riccardo Merloni, presidente della sezione di Pesaro di ANMI. 

Dai mosaici romani sino ai giorni nostri, la nave in mare è al centro dell'agire pittorico di molti artisti che, a pieno titolo, possono essere definiti "pittori di marina", da non confondere con i generici paesaggisti di marine. Il pittore di marina si distingue da questi ultimi per l'approfondita conoscenza tecnica dell'imbarcazione raffigurata, frutto di studio e passione, nonché delle variazioni climatiche e delle condizioni del mare. La pittura di Marina è molto seguita in ambito nordeuropeo, ma assai poco in Italia, ed ha il gran pregio di valere come documentazione puntuale delle tecniche di costruzione delle imbarcazioni, con il ruolo di testimonianza storica importantissima. Dagli scorci con gli splendidi vascelli e gondole della Serenissima di Vittore Carpaccio alle potenti navi di De Martino e Claudus, c’è una grande tradizione italiana tutta da riscoprire. In Italia, la conoscenza e diffusione del genere può aiutare a colmare il vuoto inaccettabile tra il pubblico e quanti hanno fatto delle navi della Marina militare e civile italiana la loro ragione di vita.

L’evento si inserisce nel programma di incontri che per il 2018 si muovono sul tema conduttore Mare e territorio. Risorse del mare, risorse dal mare.

Info  0721/35588

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