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Miralfiore, Orti Giulii, torre panoramica: la cena del «sindaco in famiglia» a casa Murgia

Bando periferie, Ricci: piccolo passo avanti ma la battaglia continua

PESARO – «Il sindaco in famiglia» risponde all’invito di Camilla Murgia, presentandosi con la birra artigianale del ‘61Cento’. Partendo con le cene nelle case dei pesaresi: «Innoviamo il modo di fare politica». Così Ricci ondeggia, per più di due ore, tra domande dei commensali e parentesi social. Con risposte in tempo reale.  «Di sicuro continueremo la battaglia sul bando periferie – attacca -. In Senato non è passato lo sblocco delle risorse (congelate fino al 2020, ndr), ma c’è stato nelle ultime ore un piccolo passi avanti». Il riferimento è all’approvazione della mozione della maggioranza «che in modo un po’ generico riconosce la volontà di risolvere la questione». Il commento: «Al momento contano gli atti e i soldi (per Pesaro 11 milioni e 200mila euro, ndr) sono bloccati. Resto pessimista: anche per questo terremo altissima l’attenzione. I prossimi due mesi saranno decisivi, con la discussione sulla legge di bilancio». Il Comune, nota il sindaco, «andrà comunque avanti con la riqualificazione di via dell’Acquedotto e dell’area intorno alla stazione. Abbiamo stanziato tre milioni e la zona sarà in ogni caso trasformata con bocciodromo, parco avventura, spazi sportivi e ricreativi, strutture per i giovani e per la musica dal vivo. Porteremo vita al posto del degrado. Ma è chiaro che, se non arriveranno i fondi statali, il disegno complessivo resterà incompleto. Ci batteremo fino alla fine, anche con vie legali, perché abbiamo firmato un contratto. E quei soldi ci spettano».

PARCO – Capitolo Miralfiore: «La riqualificazione della casetta di fianco all’area naturalistica è stata inserita nel bando periferie. Se non dovessero arrivare i fondi, cercheremo di recuperare risorse per fare partire i progetti definiti con le associazioni. Anche perché il parco va fatto vivere: più attività si fanno, meglio è. E’ la linea che portiamo avanti, abbinata  agli interventi mirati delle forze dell’ordine. Nel frattempo, dopo l’illuminazione sistemeremo le recinzioni e faremo altri lavori».

ORTI GIULII – Ricci annuncia variante urbanistica sul bar degli Orti Giulii: «La sistemazione della struttura è decisiva. Altrimenti resterà un’incompiuta e non potremo andare avanti. Porteremo in consiglio, nei prossimi mesi, una piccola variante per chiarire la destinazione di quel luogo. In questo modo lo sistemiamo trovando i soldi (Ricci parla di 200mila euro, ndr) e facciamo un bando per un progetto sociale. L’altra ipotesi è un bando sull’offerta economica, che contempli anche la riqualificazione a carico del vincitore. Personalmente preferisco lo spazio sociale. In ogni caso partirà l’iter». In parallelo, «lavoreremo sull’illuminazione esterna. E andiamo avanti sul progetto per la ristrutturazione dell’Osservatorio Valerio: siamo fiduciosi sul bando regionale a cui abbiamo partecipato».   

TORRE – Verso il Natale: «C’è molto che bolle in pentola. L’allestimento di piazza del Popolo amplierà la qualità con le casette di legno. Confermiamo la pista di pattinaggio». Mentre tra ruota e torre, il sindaco pare avere già scelto. Cercando l’anticipo: «L’obiettivo è inaugurare la torre panoramica di 75 metri verso metà novembre. E’ la fase che coinciderà con il picco del 150esimo di Rossini. Pensiamo di posizionarla nell’area verde dietro la Palla: le indagini geologiche sono già state fatte e sembrano essere andate bene. Avremo il responso ufficiale fra qualche giorno: se non ci saranno intoppi, la torre resterà lì fino all’estate».  

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