«È con grande dolore che apprendiamo la notizia della scomparsa di Ilaro Barbanti. Un uomo di esperienza, che nei suoi anni da amministratore ha dimostrato dedizione, attaccamento e tanto amore per la nostra Pesaro». Il sindaco Matteo Ricci ricorda così lo storico amministratore morto nella notte all’età di 79 anni. «Esterno il mio dolore e quello dell’intera comunità cittadina per la scomparsa del caro Ilaro. Un amico, un politico di cui ho avuto modo di apprezzare l’impegno nel lavoro, la puntualità nell’affrontare i problemi nel periodo in cui è stato consigliere, assessore, vicesindaco e presidente del Consiglio comunale».
Una vita per la politica e per la comunità, sempre affrontata con il sorriso, come ricorda il vicesindaco e assessore alla bellezza Daniele Vimini: «Ciao Ilaro, il tuo sorriso, la voglia di fare e di non fermarsi alle difficoltà quando si trattava di fare qualcosa di importante per Pesaro, ma anche il sapere come divertirsi e fare squadra, con una battuta o con i suoi famosi auguri in rima. Grande vicesindaco, grande amante di Pesaro, del mare e di Rocca Costanza della cui prima riapertura fu protagonista assieme a Guidumberto Chiocci».
Anche l’attuale presidente del Consiglio comunale Marco Perugini ha ricordato Barbanti: «A lui mi legava una sincera amicizia. Un presidente molto attento, un simbolo di garanzia dell’istituzione più democratica della città. Un politico e un uomo dai modi sempre eleganti, accurati, attenti. Un esempio per tanti giovani amministratori, che oggi raccolgono la sua esperienza». L’abbraccio alla famiglia del Comune di Pesaro: «Ci stringiamo attorno ai suoi cari in questo grande momento di dolore. A nome di tutta l’Amministrazione e la città, le più sentite condoglianze», hanno concluso.