Contenuto principale

Morto Vangi, il cordoglio di Ricci e Vimini: «Una figura illuminata, testimone di Pesaro2024, che attraverso le sue sculture ha reso la città più affascinante»

«Se ne va Giuliano Vangi, un grande maestro. Una figura illuminata, che ha contribuito a rendere più affascinante alcuni dei luoghi centrale della nostra città, rigenerandoli e donandogli vita grazie alle sue opere straordinarie». È il cordoglio del sindaco Matteo Ricci per la scomparsa dello scultore Vangi. «È stato un testimone prezioso della nostra Capitale Italiana della Cultura, che, attraverso il suo lavoro, ha contribuito a rafforzarne la strategia, impreziosendola».

Il ricordo del vicesindaco assessore alla Bellezza Daniele Vimini: «Ci lascia oggi uno dei più grandi scultori del mondo che da oltre cinquant'anni aveva scelto Pesaro come sua città di adozione. Il suo amore per la città è stato testimoniato in mille occasioni anche nei momenti decisivi della candidatura a Capitale Italiana della Cultura, ma sarebbe riduttivo parlarne in questo momento. Proprio questa mattina avevamo portato in giunta la delibera per la realizzazione del museo a lui dedicato a Palazzo Mazzolari Mosca, raccogliendo la sua volontà di lasciare a Pesaro diverse sue opere per un grande progetto espositivo permanente».

Infine: «Ciao Giuliano, la tua lezione di stile e di rigore resterà un messaggio perpetuo per Pesaro, come la bellezza delle tue opere già presenti in città. Un grande abbraccio ai familiari e a quanti lo hanno amato e accompagnato in una vita straordinaria».

Torna all'inizio