Contenuto principale

Murgia a Parma all’assemblea annuale di Re.a.dy, «per ribadire l’impegno per una città più inclusiva e attuale»

L’assessora con delega alle Pari opportunità ha partecipato al meeting della rete nazionale contro le discriminazioni di genere di cui Pesaro fa parte dal 2020

«Migliorarne la qualità di vita e mettere in campo politiche di inclusione sociale che rispondano ai bisogni delle persone ne Lgbtq+*» per creare «una società più inclusiva e attuale, a partire da quella locale». Camilla Murgia, assessora con delega alle Pari opportunità spiega così l’impegno dell’Amministrazione, a Parma in questi giorni per l’assemblea della rete Re.a.dy, di cui Pesaro fa parte dal 2020: «Partecipare al meeting è utile per ideare nuovi progetti e per conoscere le buone prassi attivate dalle realtà partecipanti per contrastare le forme di violenza e odio di genere, delle minoranze e dei più deboli».

Temi al centro del meeting delle Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere a cui partecipano circa 160 amministrazioni italiane. «Un appuntamento che cercheremo di portare a Pesaro nei prossimi anni (per il 2023 la sede votata è Prato) e che è molto utile per rendere più “attuale” l’azione amministrativa: il Comune è l’ente più vicino ai cittadini ed è fondamentale sia il primo a garantire i valori di uguaglianza e inclusione».

Tra le buone prassi su cui focalizzarsi, Murgia cita «la riflessione sulle coppie omogenitoriali, argomento su cui il Comune di Pesaro può e deve fare di più e quella sulla carriera alias (la possibilità per le persone transgender o noni binarie di non essere chiamati con il proprio nome biologico), durante la quale si è parlato di ciò che gli enti locali possono fare per essere più inclusivi, magari adottando una policy ufficiale e condivisa».

L’assemblea ha inoltre scelto la tematica collettiva a cui sarà dedicata la giornata del 17 maggio, Giornata internazionale contro l'omofobia, la transfobia e la bifobia: «Celebreremo questa data dalla forte valenza simbolica con un evento pubblico incentrato sul contrasto al bullismo l’omolesbobitransfobico; anche Pesaro si impegnerà a fare la sua parte».

 

 
 

 


Torna all'inizio