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Pesaro 2024 su Rai 5 con ‘La Cultura dell'Accoglienza’

Domenica 7 luglio (dalle 21) su Rai 5 all’interno del programma ‘Di là dal fiume e tra gli alberi’ va in onda la puntata dedicata a Pesaro che racconta le esperienze appassionate di chi ha deciso di vivere nella Capitale della cultura

Pesaro 2024 capitale della cultura ma anche dell’accoglienza, dove si vive bene e dove si decide di fermarsi e magari ‘ripartire’ dopo stop forzati ed esperienze dolorose: è questa la prospettiva del racconto che il programma ‘Di là dal fiume e tra gli alberi’ di Rai5 dedica alla nostra città e che andrà in onda domenica 7 luglio dalle 21. La puntata (55’) verrà replicata il 7 agosto dalle 20.15 a precedere la diretta di Bianca e Falliero, prima opera del Festival 2024 che inaugurerà il nuovo Auditorium Scavolini. E poi sarà disponibile su RaiPlay.

Raccontare la città attraverso le esperienze delle persone incontrate: questa la chiave di lettura scelta da Stefano Stefanelli - autore e regista del pezzo – che ha voluto documentare tutte le sfumature di una Capitale della cultura ma dare anche voce a storie diverse che parlano di cultura popolare e tradizioni, di arte e rinascita. Una chiave – sottolinea Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Cultura – che rappresenta un’ulteriore opportunità di promozione per Pesaro 2024 perché permette di scoprire aspetti inediti della nostra comunità.

Così, ad esempio, Rossini onnipresente e la sua musica, servono come spunto per conoscere due cantanti russi, moglie e marito, che vivono da cinque anni a Pesaro tra tante difficoltà e cantano spesso anche nelle piazze. Rosetta, invece, è un’affermata regista teatrale pesarese che lavora ormai prevalentemente all’estero, ma che ha mosso i primi passi giovanissima proprio sul palco del Rossini Opera Festival. Allo stesso modo l’arte è anche quella di Roberto, un settantenne pesarese che ama la pittura e crea le sue opere usando sassi e conchiglie raccolte nella spiaggia, oppure quella di Simone “Garben”, ex impiegato che perso il lavoro ha deciso di dedicarsi al suo grande sogno: diventare un clown ed esibirsi come “artista al cappello”. Altra storia è quella di Francesca, una body-painter che, dopo una brutta esperienza, cerca di esprimere il senso della rinascita e della positività attraverso le sue opere. E infatti per molti Pesaro è diventata il luogo dove vivere dopo un’esperienza non positiva o dove realizzare i propri sogni. Come Giovanni, premiato anni fa come miglior giovane economista europeo per la Green Economy e che, dopo aver lavorato in varie università, ha trovato qui la realtà perfetta per mettere in pratica ciò che studia e insegna, in particolare la mobilità su due ruote grazie alla “bicipolitana’. Giacomo, invece, è un pilota di moto che ha fondato una squadra corse animalista: i proventi degli sponsor gli servono infatti a sostenere le spese per una serie di canili e gattili sparsi in tutta Italia. Domenico è rinato molte volte: negli anni ‘70 è uno dei rappresentanti del settore mobili a livello nazionale ma decide di cambiare vita e aprire un ristorante in Lombardia che in due anni diventa stellato; lasciato il ristorante si appassiona di biliardo e inventa una stecca speciale venduta in tutto il mondo, poi torna al settore della ristorazione e infine a 78 anni compra una barca a vela per cucinare e navigare lungo la costa pesarese. Altre storie sono quella di Walter Magnifico, uno dei giocatori di basket più forti di sempre, che ha scelto di vivere qui integrandosi in maniera perfetta con la città; o ancora quella di Peppino, documentarista, poeta e artista, che ha vissuto parte della sua infanzia nel famoso Collegio Zandonai, il luogo che per oltre 30 anni ha accolto orfani, profughi e bambini poveri da tutta Italia.
 
Appuntamento su Rai5, domenica 7 luglio dalle 21.

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