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Pesaro invita il network UNESCO all’anno da Capitale italiana della cultura 2024, Murgia: «Pronti ad accogliere e presentare l’energia della rete delle Città creative»

Così l’assessora che ieri ha partecipato all’annuale conference di coordinamento delle Città creative UNESCO d’Italia che si è svolta a Torino

È sempre più stretto e propositivo il legame delle Città Creative italiane Unesco che ieri si sono date appuntamento a Torino, insieme ai sindaci, assessori e focal point, per l’annuale “Conference di coordinamento nazionale”. «Un momento di confronto per fare il punto sulle attività svolte nell’ultimo anno e per rilanciare e coordinare progetti e appuntamenti dei prossimi mesi» spiega Camilla Murgia, assessora alla Crescita e alla Gentilezza che ha partecipato all’iniziativa per rappresentare il Comune e il lavoro svolto insieme al vicesindaco assessore alla Bellezza Daniele Vimini e al focal point Filippo Galeazzi.

«Pesaro, Città creativa della Musica UNESCO - continua Murgia - ha rilanciato l’opportunità, per le altre omologhe italiane, di contribuire alle iniziative dell’anno di Capitale italiana della cultura 2024; un’occasione importante per costruire “eventi collettivi” che possano far lavorare insieme le città del network e rappresentarle come insieme».

Perché «il titolo di Città creativa è un riconoscimento che premia l’identità di Pesaro, segnata da una storia, una progettualità e da un legame profondo con la musica; ma è anche un impegno che stiamo cercando di rispettare. Lo abbiamo fatto con la presentazione dello scorso mese del Monitoring Report di Pesaro; lo faremo nel 2025, quando accoglieremo l’UCC Music Cluster Meeting, l’incontro annuale del network della Musica UNESCO; lo faremo in questi mesi, per i quali Pesaro è stata confermata ieri a Torino, insieme a Fabriano e Carrara, città coordinatrice delle Città creative italiane» ha concluso l’assessora.

 

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