Contenuto principale

Pesaro sul podio del Giretto d’Italia 2021

Terzo posto nella classifica di Legambiente che ha conteggiato il passaggio di 3.407 mezzi green nei 5 varchi allestiti il 20 settembre. La città al secondo posto per gli spostamenti in e-bike e monopattino. Morotti: «Un risultato che premia gli investimenti fatti sullo sviluppo di Bicipolitana e mobilità sostenibile».

Pesaro torna sul podio del Giretto d’Italia classificandosi al terzo posto dell’XI edizione del campionato nazionale della ciclabilità urbana organizzato da Legambiente con il sostegno di CNH Industrial, Euromobility e VeloLove, e in collaborazione con 26 amministrazioni comunali aderenti all’iniziativa. «Ci confermiamo Città della Bicicletta – commenta l’assessora alla Sostenibilità Heidi Morotti – con questo importante risultato che premia gli investimenti fatti sullo sviluppo della Bicipolitana e sugli incentivi alla mobilità sostenibile attuati dall’Amministrazione».

La classifica 2021 per numero assoluto di spostamenti sostenibili vede in testa Padova (6.856 mezzi conteggiati) – tra biciclette, bici a pedalata assistita e monopattini – seguita da Reggio Emilia (3.658), e Pesaro con i 3.407 mezzi “green” che sono passati per i varchi allestiti in città la mattina di lunedì 20 settembre (il conteggio sarebbe dovuto avvenire il 16 settembre ma a causa del maltempo, è stato posticipato) monitorati dal Comune e dai volontari di Legambiente e Protezione civile.

La “Città della Bicicletta” conquista anche il secondo posto, (301 passaggi) nella classifica degli spostamenti in e-bike e monopattino. «Grazie ai cittadini che ogni giorno usano biciclette, monopattini e tutti gli altri mezzi sostenibili disponibili anche con servizi di sharing, per i loro spostamenti casa-lavoro e casa-scuola; la loro è una scelta consapevole e fondamentale sia per la salute, sia per la tutela dell’ambiente. Un ringraziamento anche ai volontari della Protezione Civile, che hanno presidiato i checkpoint aiutandoci a contare i mezzi circolanti» ha concluso Morotti.

 

 

Torna all'inizio