Contenuto principale

Ricci: «Basta ipocrisia sulla scuola: mascherina obbligatoria per tutti e regole base semplici da seguire»

Coronavirus, il sindaco: termoscanner e banchi a distanza di un metro, continuiamo a tenere alta la guardia nei luoghi della movida

PESARO – «Basta ipocrisia, sulla scuola servono poche regole obbligatorie chiare per Pesaro e per l’Italia perché l’apertura si avvicina». Così il sindaco Matteo Ricci che entra nel dettaglio, elencandole. La prima: «Mascherina obbligatoria per i bambini dai sei anni in su, credo che gli alunni si dovranno abituare perché dovremo convivere con il virus per mesi». Poi «lavare le mani o igienizzarle prima di entrare», «termoscanner per misurare la temperatura»,  «arieggiare la classe il più possibile» e «banchi a distanza di un metro».  Aggiunge il sindaco: «Appena ho visto il numero dei nuovi contagi odierni nelle Marche (61 nella regione, 17 nella provincia di Pesaro e Urbino; ndr)  mi sono messo subito in contatto con l’Asur per avere informazioni. E sono abbastanza tranquilizzanti. Quasi tutti sono casi di ritorno dalle vacanze, a dimostrazione che sui luoghi dell’aggregazione e del divertimento dobbiamo prestare grande attenzione. E domani nel Comitato di sicurezza ribadiremo questo impegno rispetto all’ambito della movida pesarese». «Non ci sono focolai», osserva il sindaco: «Nella città di Pesaro sono solo cinque i casi ma dobbiamo tenere la guardia alta», conclude Ricci. 

Torna all'inizio