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Ricci: «Ddl Zan, una battaglia di civiltà per il futuro del nostro Paese»

Il sindaco intervenuto alla manifestazione "Legge Zan e molto di più- Non un passo indietro"

«Una battaglia di civiltà per il futuro del nostro Paese». Così il sindaco Matteo Ricci, durante l’intervento di oggi pomeriggio alla manifestazione nazionale "Legge Zan e molto di più- Non un passo indietro".

«Il Paese sta chiedendo a gran voce lo stop alle discriminazioni e all’intolleranza. Siamo nel 2021, è ora che l’Italia approvi questa legge». Poi continua, «È sempre il giorno per fare un passo avanti e lo devono capire anche tutte le forze politiche che stanno facendo ostruzionismo, cioè coloro che hanno occhi puntati verso il medio evo, piuttosto che al rinascimento».

Sull’aggressione di Fano. «Una parte della società pensa ancora che si possa insultare, aggredire, esprimere intolleranza e violenza nei confronti di coloro che apparentemente dimostrano un orientamento sessuale “non gradito”. Lo dimostra ciò che è successo a Fano qualche giorno fa. Le uniche persone che si devono sentire in colpa sono i violenti che li hanno aggrediti, la loro testimonianza deve fare riflettere». Poi conclude: «Speriamo che questa forte mobilitazione convinca il Parlamento a fare l’ultimo passo decisivo per l’approvazione del Ddl Zan. Continuiamo a batterci: speriamo di avere, tra qualche settimana, un paese più civile e più avanzato».

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