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Ricci e Vimini: «Asse con Alghero per crescere su cultura e turismo»

Siglata l'intesa con il sindaco Mario Bruno: da Rossini al jazz, i progetti in cantiere

 

PESARO – Nasce asse Pesaro-Alghero su cultura e turismo. L’intesa è stata siglata in mattinata dai due sindaci, Matteo Ricci e Mario Bruno, nella sala rossa del Comune. «Più contaminazioni ci saranno tra le due città, più forte sarà il nostro progetto di sviluppo», dice Ricci. «Lo faremo con la musica e i progetti legati a Rossini, ma anche con artigianato ed enogastronomia. Il rapporto si è cementato a Parigi, nell’incontro per le cerimonie del riconoscimento Unesco. Sosterremo la candidatura di Alghero, già passata finalista, nella prossima chiamata per l’artigianato».

Per il sindaco di Pesaro, «l’accordo non è legato al 2018,  andrà avanti nei prossimi anni. E’ un lavoro che stiamo facendo anche con altre città». Domani mattina (mercoledì 28 aprile) il sindaco sarà a Roma con il vice Daniele Vimini, per consegnare al Papa la copia della Petite Messe Solennelle. «Nel pomeriggio andremo a Napoli, dove Rossini ha vissuto una parte importante della sua esperienza artistica. Anche con loro, che tra l’altro hanno ottenuto il riconoscimento Unesco per la pizza, vogliamo costruire un rapporto simile. Speriamo di fare passi avanti. Con Alghero ci siamo trovati subito». Precisa Bruno: «Ryanair ha abbandonato la base invernale, tagliando 14 rotte estive. C’è stato un momento di crisi ma abbiamo reagito puntando su un’offerta culturale, oltre che balneare. Di qui le nostre candidature Unesco e a capitale italiana della cultura. Vogliamo costruire reti e Pesaro è un’occasione importante, nell’anno del 150esimo».

Il sindaco di Alghero cita Antonio Marras e Paolo Fresu, «due testimonial che ci stanno sostenendo nella crescita con la loro arte». Anticipando: «Con Fresu è nato il nuovo festival Jazz Alguer. Per l’ultimo weekend di aprile ci sono progetti importanti in Sardegna, in vista dell’International Jazz Day dell’Unesco. E nella prima settimana di settembre stiamo lavorando a una serie di iniziative su musica e Rossini, collegate anche all’enogastronomia. Faremo scoprire a Rossini, in modo originale, l’aragosta all’algherese, che oltre al corallo è l’emblema della città. Sono solo assaggi di ciò che faremo, gli obiettivi del protocollo sono ambiziosi. La Fondazione Alghero e la Fondazione Rossini saranno coinvolte nei progetti pluriennali. Vogliamo valorizzare le nostre identità».

Presenti in Comune anche i rappresentanti dell’associazione Eleonora d’Arborea. «Con la comunità sarda del territorio c’è un rapporto costante», rimarca Daniele Vimini. «Grazie a Giorgio Donini, che ha facilitato l’incontro. L’atto firmato oggi – puntualizza il vicesindaco - sarà sottoscritto anche ad Alghero il prossimo 30 aprile. E’ un legame artistico e culturale che nasce per vocazioni comuni. L’intesa fa leva su Unesco, musica e creatività per favorire, tra l’altro, le attività economiche. A settembre Alghero allestirà un progetto notevole su Rossini. Si tratta di un ‘unicum teatrale’ che abbinerà la bellezza della città al messaggio musicale del Cigno. Dialogheremo con loro sul jazz: in cantiere numerose  iniziative, anche nel nostro territorio, per l’International Jazz Day di aprile. Insieme a Jazz Network, Conservatorio, Ente concerti ed altri protagonisti.  

Vogliamo costruire ponti e l’Unesco è l’orizzonte.  Lavoreremo insieme  in vista del meeting mondiale delle città creative, in programma a Fabriano nel 2019». I due Comuni, si legge nel protocollo, si impegnano tra l’altro per la definizione di «programmi comuni pluriennali per rafforzare la capacità attrattiva dei territori», oltre che su «progetti culturali e turistici integrati».   

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