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Ricci scende in piazza per la pace e per l’Ucraina. «Senza un cessate il fuoco non ci può essere una pace giusta»

Il sindaco ha partecipato alle manifestazioni in programma oggi a Pesaro, ad un anno dallo scoppio del conflitto che ha colpito il cuore dell’Europa

Ad un anno dallo scoppio del conflitto che ha colpito il cuore dell’Europa, Ricci scende in piazza per la pace e per l’Ucraina. «Da subito non abbiamo avuto dubbi da quale parte stare. Quando c’è un paese che invade un popolo sovrano e inerme, si sta dalla parte di chi resiste», ha ricordato il sindaco, presenziando alla due manifestazione organizzate a Pesaro: in piazza del Popolo “Europe for Peace” e in piazzale Lazzarini “Una Luce per l’Ucraina”.

«Il messaggio che deve emergere oggi, dalle nostre piazze e da quelle italiane, è quello del cessate il fuoco. Perché finchè non ci sarà, non si potrà aprire un negoziato per una pace giusta, che veda rispettata la dignità e l’identità del popolo ucraino. Noi continueremo a stare vicino a chi resiste, come abbiamo fatto in questi mesi – ha ricordato Ricci -. Pesaro ha da subito aperto le braccia accogliendo tante famiglie e studenti di Kharkiv, come noi città Creativa della Musica UNESCO.  Contemporaneamente da qui è partita l’iniziativa di “Comune adotta Comune”, per aiutare le città ucraine nella fase della resistenza e di ricostruzione.

Poi continua: La causa del popolo ucraino è la causa della democrazia, chiunque creda nella democrazia e nella libertà non può che stare al fianco del popolo ucraino. Viva l’Ucraina e viva la pace».  

 


 

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