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Stadio Benelli, Pozzi stoppa l’ironia sulle panchine allagate: «Basta falsità sui lavori fatti. Ora valutiamo azioni legali nei confronti di chi ha esagerato»

L’assessore al Fare risponde alle polemiche sull’impianto, dopo le forti piogge che hanno colpito il nostro territorio nel week end

L’assessore al Fare Riccardo Pozzi risponde alle polemiche sullo Stadio Benelli, dopo le forti piogge che hanno colpito il nostro territorio nel week end. «In queste ore una foto, quella che ritrae le nuove panchine allagate, ha scatenato molta ironia, ma anche tante falsità. Si è detto che i lavori recentemente eseguiti erano stati fatti male e che il progetto fosse sbagliato. Ma in realtà quello che è accaduto è semplicemente una mancata attivazione degli automatismi che permettono alle pompe di smaltire l’acqua». Una situazione che in poche ore si è risolto «con l’attivazione manuale delle pompe, danni per le panchine e per il campo che ha tenuto bene. Sabato la partita si è svolta regolarmente, così avrebbe potuto essere anche domenica e, a conferma, la Vis questa mattina si è allenata regolarmente».

E continua: «Sicuramente un incidente che si sarebbe potuto evitare, ma le ironie e le falsità che si sono dette e scritte non vanno bene. L'intervento che è stato realizzato, complessivamente, sullo Stadio Benelli è andato a buon fine ed è stato ottimo. Quello che ho letto in questi giorni non va bene: sono a favore delle critiche perché aiutano a migliorare, ma quando il limite viene superato ognuno si deve prendere le responsabilità di ciò che dice. Non nascondo che stiamo valutando anche delle azioni legali nei confronti di chi ha esagerato. L’ eventuale risarcimento vorrei metterlo a disposizione di “borse sport”, per le famiglie di giovani atleti che non posson pagarsi la quota», ha concluso.

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