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Stagione Sinfonica 2023-2024

Presentato il cartellone pesarese dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini che festeggia i suoi 30 anni di vita con una proposta ‘maxi’. Dieci gli appuntamenti, si parte il 9 dicembre

Nel 2024 l’Orchestra Sinfonica G. Rossini compie trent'anni. Tre decenni caratterizzati da una crescita esponenziale ed ininterrotta, che ha portato la compagine ad essere riconosciuta dal Ministero della Cultura tra le Istituzioni Concertistiche Orchestrali (ICO, prima istanza) e che la inserisce tra le orchestre più prestigiose, attive e creative del territorio nazionale. Sarà maxi la Stagione Sinfonica 2023-2024 al Teatro Rossini (ore 21) che ha tre sottotitoli: “La musica attorno”, “30 anni, che inizio!”, “Xanitalia, insieme per il territorio”, la partnership con la nota azienda pesarese, il cui patron Franco Signoretti ha sempre generosamente sostenuto l’attività di OSR, nell’ottica di promuovere la cultura a favore del territorio e dei suoi concittadini.

Da queste premesse non poteva che essere presentata una stagione “maxi” con un’offerta più ricca degli anni precedenti: dieci i concerti pesaresi, il primo il 9 dicembre 2023 e l’ultimo il 16 maggio 2024 per sei mesi di musica ed emozioni.

Da sempre attenta ai più piccoli e ai più deboli, la Rossini apre la Stagione con un concerto dedicato alla beneficenza e ai più piccoli: il 9 dicembre andrà in scena il Concerto di Natale, in cui l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e il Coro Amadé di Bologna (direttore Juan Miranda) proporranno la celebre fiaba della Bella addormentata nel bosco, con musiche di P. I. Çaikovskij, e canti natalizi delle tradizioni di tutto il mondo. Il ricavato sarà devoluto alla Caritas di Pesaro per il progetto “L’abbraccio della Musica” dedicato ai bambini in difficoltà.

Il primo gennaio il tradizionale concerto con due ospiti d’eccezione: la pianista Leonora Armellini, prima donna italiana premiata al Concorso Chopin, si esibirà nel Concerto in sol di Maurice Ravel, sotto la guida del giovane Riccardo Bisatti, la cui rapidissima carriera lo annovera tra i migliori direttori d’orchestra della generazione più giovane. Il programma prevede la presenza del grande organico orchestrale, nella sua veste più numerosa: quasi tutti i concerti in stagione vedranno la partecipazione dell’organico sinfonico OSR, con un notevole ampliamento dei colori sinfonici proposti. Previste anche
pagine di Gioachino Rossini e di Johannes Brahms: proprio a quest’ultimo e al genio di Bonn, Ludwig van Beethoven, sono dedicati altrettanti omonimi cicli che si snoderanno attraverso i concerti in cartellone. Sarà inoltre inserito in prima assoluta il nuovo brano che Roberto Molinelli dedicherà a Pesaro, alla Capitale e al Capodanno.

Infatti una decina di giorni dopo debutterà il “Ciclo Beethoven”, un progetto fortemente voluto dal direttore principale, M° Daniele Agiman, con l’esecuzione di tutte le sinfonie beethoveniane nel corso di un triennio. Il titolo del concerto, in programma l’11 gennaio 2024, ne indica anche il contenuto: “Beethoven opera prima” farà risuonare la Prima Sinfonia del tedesco, vero ponte musicale tra il diciottesimo e il diciannovesimo secolo, e il Concerto numero 1 per pianoforte e orchestra opera 15. Per individuare il nome a cui affidare il ruolo di solista, la Rossini ha deciso di consolidare la collaborazione col Conservatorio Statale di Musica G. Rossini di Pesaro: sarà infatti la prestigiosa istituzione didattica a indicare una o un giovane pianista, effettuando una selezione tra i migliori allievi, che potranno così aspirare ad essere accompagnati dall’orchestra in uno dei concerti più amati ed eseguiti del repertorio “a 88 tasti”.

OSR partecipa al Compleanno di Rossini (29 febbraio): il 05 marzo 2024 due specialisti del repertorio rossiniano, il soprano Maria Sardaryan e il baritono Paolo Ingrasciotta, nel concerto “Rossini! Compleanno tra amici”, diretto dal M° Daniele Agiman. Tra le pagine rossiniane verrà inserito un omaggio al coevo Luigi Ricci, compositore napoletano, che il “Festival Nazionale Il Belcanto ritrovato” promosso e organizzato da OSR ha contribuito a riscoprire e valorizzare. Autore della più famosa tarantella italiana al mondo, Luigi Ricci sarà uno degli invitati alla festa di Rossini del 5 marzo. Con lui, Ludwig van Beethoven, di cui, all’interno dell’omonimo ciclo, verrà proposta la Sinfonia numero 2 opera 36 in re maggiore.

L’11 marzo 2024, la Rossini sarà impegnata in una delle pagine in assoluto più belle e amate di tutto il repertorio mondiale: la Nona Sinfonia di Beethoven, opera 125, detta “Corale” sia perché prevede la presenza di un coro misto, sia perché la presenza di coro, grande orchestra sinfonica e quattro solisti può essere considerata un grande “coro” che intona i quattro movimenti di una sinfonia monumentale, che cambiò per sempre la Storia della musica. Sul podio salirà il M° Daniele Agiman. La data dell’11 marzo non è casuale: nel 2011 un tremendo terremoto cui seguì un devastante maremoto, rase al suolo la zona giapponese del Tōhoku, in cui ha sede la centrale nucleare di Fukushima: dopo quell’evento è nato un asse che lega il Vaticano, l’Italia e il Giappone, su iniziativa del tenore e manager Masahiro Shimba, che si propone di ricordare ogni anno le vittime di quell’evento. OSR è andata più volte in quelle regioni giapponesi a rendere omaggio, così come sono stati organizzati concerti in Vaticano negli anniversari di quella data: anche quest’anno la Rossini porterà in Vaticano la Nona di Beethoven, pochi giorni dopo l’esecuzione pesarese.

Il 05 aprile 2024 il Musical prodotto dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini sarà il “Moulin Rouge” parigino. La storia d’amore tra Christian e Satine, il pittore Toulouse-Lautrec, le ballerine del locale di Parigi più famoso e frequentato, in cui ebbe i natali il celeberrimo can-can sono ingredienti di sicuro successo per un riadattamento del musical del 2018 su libretto di John Logan, che vedrà la Rossini nel golfo mistico, solisti selezionati sul palcoscenico e la regia e coreografia di Laura Mungherli del Center Stage pesarese. Dirige il M° Daniele Rossi, che curerà anche le trascrizioni e gli adattamenti orchestrali delle musiche di David Bowie, Elton John, i Police, Christina Aguilera etc.

Il concerto di venerdì 19 aprile 2024, è caratterizzato dalla presenza di un artista internazionale: il violoncellista Giovanni Gnocchi, che si cimenterà in un concerto tanto bello quanto tecnicamente complicatissimo, tanto che si contano sulle dita d'una mano i solisti che nel mondo riescono ad eseguire la Sinfonia Concertante per violoncello e orchestra di Sergej Prokof’ev, sul podio il direttore ospite principale OSR, Riccardo Bisatti, in programma anche l’Ouverture Tragica di Johannes Brahms, all’interno del “Ciclo Brahms” proposto dalla Rossini nel 2024.
Sabato 27 aprile 2024 avverrà la cerimonia di premiazione dei Pesaro Music Awards, un riconoscimento che viene assegnato ad artisti del territorio famosi nel mondo e, viceversa, ad artisti nazionali e internazionali legati a Pesaro.

Il mese di maggio prevede tradizionalmente le selezioni e la cerimonia di premiazione del Concorso “Giovani in crescendo”, una festa musicale, prima ancora che una gara musicale, dedicata ai giovani cantanti e strumentisti, senza limiti di livello artistico, dagli studenti avviati alla carriera agli appassionati amatori, o di genere musicale, dal classico al pop, dal rap al canto lirico, o numerico, dai solisti alle orchestre delle scuole di musica nazionali. Le selezioni, che vedranno in giuria i vertici artistici OSR, sono previste nelle giornate del 9 e 10 maggio 2024, mentre domenica 11 maggio 2024 il concerto finale, con la proclamazione dei vincitori di categorie e premi speciali. L’Orchestra organizza da undici anni il concorso assieme alla professoressa Rachele Pacifico. Una serata che vedrà solisti, gruppi cameristici, cori e orchestre provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Chiusura il 16 maggio 2024 si esibiranno infatti due prime parti dell’Orchestra in veste di soliste, in collaborazione col Premio Lirico Mario Tiberini, celebre tenore dell’Ottocento nato a San Lorenzo in Campo (PU), in un programma che vede anche la prima esecuzione assoluta di un brano di Danilo Comitini dedicato all’artista Antonio Manzi, pittore e scultore toscano, autore dell’opera in bronzo “Sei tutto per me”, monumento al musicista Riz Ortolani, collocata nel Cimitero monumentale di Pesaro. Il programma musicale prevede l’esecuzione della Fantasia su temi di Carmen di G. Bizet per flauto e orchestra, composta dal virtuoso dell’Ottocento François Borne, in cui si cimenterà Elena Giri, primo flauto solista OSR; oltre a Borne e a Comitini, in programma il “Concertino per ottavino, archi e cembalo” di Allan Stephenson, dove solista sarà Fabiola Santi, ottavinista OSR.

Per il cartellone didattico “La scuola va a teatro”, che proporrà a ragazze e ragazzi delle scuole primarie, medie e superiori le anteprime dei concerti “Rossini! Compleanno tra amici” e “Moulin Rouge, il Tributo”. Inoltre saranno previste tre mattine in compagnia del progetto “L’album degli animali”, una parafrasi del celebre titolo di Camille Saint-Saëns, alla caccia delle figurine degli animali nascoste tra i pentagrammi della Storia della Musica: direttore e narratore il M° Noris Borgogelli
Info www.orchestrarossini.it

Sostenitori
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OSR
Regione Marche/Assessorato alla Cultura
MIC, Ministero della Cultura
Banca di Credito Cooperativo di Pesaro
Amplifon
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Con il sostegno della fam. Federico e Samantha Pagani

Sostegno tecnico
Tele2000
Ph Luigi Angelucci
AMAT, Associazione marchigiana attività teatrali

In collaborazione con
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