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Un altro riconoscimento per Maria Mencarelli, il sindaco Biancani: «Orgoglioso di premiare la “regina” delle tagliatelle di Novilara, esempio di impegno e passione che fa bene e valorizza il territorio»

Ha segnato il traguardo dei 52 anni di attività e dei 91 all’anagrafe conquistando palati e cuore di migliaia tra pesaresi e turisti di ogni nazionalità che da decenni scelgono la trattoria “Il Pergolato” Da Maria di Novilara per il suo profumo di casa, e per il sapore autentico – e gustoso – dei suoi piatti. Uno su tutti: le tagliatelle ai fagioli, che stamattina hanno valso a Maria Mencarelli, il premio “Attestato di merito della Cucina”, “un’eccellenza della nostra cucina pesarese dal 1972” assegnato da Ais Pesaro, associazione culturale La Stele, Accademia Italiana della Cucina di Pesaro, Associazione Ristoratori Confcommercio e dal Comune di Pesaro, rappresentato dal sindaco Andrea Biancani che ha partecipato alla cerimonia.
«Sono migliaia le persone, provenienti da tutto il mondo, che arrivano a Novilara per mangiare le tagliatelle de ‘Il Pergolato’ – ha detto il primo cittadino - che hanno mantenuto inalterato, per decenni, il loro sapore autentico grazie a Maria. Questo è un riconoscimento importante per lei che ha compiuto 91 anni e che da 52 continua a dedicare la sua vita a un’attività complessa e faticosa. Sono molto felice di poterla premiare a poche settimane dal mio insediamento perché è un esempio di impegno e passione che fa bene e valorizza il territorio. Un impegno che ha voluto portare avanti la sua famiglia, in particolare la figlia Antonella Manna e il suo staff, valorizzando la storia di questo locale ampliandola e arricchendola».
Il sindaco ha concluso ricordando anche la recente assegnazione della De.Co. (Denominazione Comunale), il marchio che «tutela e valorizza i prodotti tipici» assegnato dal Comune, ad aprile, alle “tagliatelle ai fagioli di Novilara”, «Una ricetta di gusto, un tesoro della tradizione enogastronomica, un racconto di Pesaro che ne segnerà per sempre la storia, grazie anche a Maria, ambasciatrice unica e preziosa di questo piatto».

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