Questa pagina raccoglie i progetti e le iniziative che vengono organizzati intorno ai temi delle pari opportunità: convegni, incontri, attività rivolte alle scuole e servizi presenti sul territorio.
Mercoledì 6 marzo
Ore 17.30 Salone Metaurense - Palazzo Ducale
“Dal racconto alla realtà: donne contro le mafie e stereotipi” promosso da La donna si racconta, CIF Pesaro e Pesaro Urbino, Fidapa, Soroptimist e Prefettura di Pesaro e Urbino.
Venerdì 8 marzo
Ore 10.30 Pesaro Studi (via Petrarca 18)
Le assessore Francesca Frenquellucci (Innovazione e Partecipazione) e Camilla Murgia (Crescita e Gentilezza) consegnano le borse di studio del Comune alle studentesse di Ingegneria di Univpm e Uniurb.
Ore 11 Istituto Antonio Cecchi (strada di Caprile 1)
“8 Marzo perché? Scopriamolo insieme” le ragazze e i ragazzi dell'ist. Cecchi, insieme a Percorso Donna - associazione di promozione sociale, e al coro "Bella Ciao" di Spi Cgil.
Dal tardo pomeriggio, il portico di via San Francesco si illuminerà di giallo, su proposta del presidente del Consiglio comunale Marco Perugini, per far riflettere e sensibilizzare sulla parità di genere e autodeterminazione delle donne.
Ore 17, prima proiezione del programma della Biosfera di Pesaro 2024 “Raccolte per non dimenticare” alla presenza dell’Amministrazione comunale e delle associazioni della città. In occasione della Giornata, i 2 milioni di Led che compongono l’installazione si coloreranno e riempiranno delle immagini dedicate a 7 figure femminili che hanno segnato la storia del territorio, scelte e raccontate da studentesse e studenti del liceo artistico Mengaroni: Wanda De Angelis; Adele Bei, Elsa De Giorgi, Lea e Sparta Trivella, Costanza Monti Perticari, Ave Ninchi, Rosina Frulla.
La Capitale italiana della cultura rivolgerà avrà anche uno sguardo internazionale, con le immagini dedicate a Frida Kahlo. Le proiezioni si terranno anche alle ore 19, 21 e 23.
Ore 17.30 via Mazza accoglie immagini, suoni, parole di “Per Via delle Donne” iniziativa organizzata da studenti e studentesse del liceo Mengaroni, dalle attività della zona (Blanco, Cinquantotto, Ginger, Greta Shoes, Life Zone, Van Gogh), dall'Ente Olivieri - Biblioteca e Musei Oliveriani, dassociazione Zoe e Centro antiviolenza Parla con noi. Durante l’evento saranno donate delle stampe d'autore; l’entrata al Museo Archeologico Oliveriano, per la Giornata, sarà libera e gratuita.
Ore 18.30 via Rossini, al ‘GRA’ non solo cibo da cortile’ evento di lancio di DiClassica, podcast divulgativo di 8 puntate per raccontare vita e opera di 8 straordinarie musiciste e compositrici degli ultimi due secoli.
Performance di danza contemporanea a cura di Masako Matsushita sulla musica di Reeling di Julia Wolfe (protagonista della prima puntata del podcast) e, a seguire, dj set di musica classica. Previsto collegamento in diretta con il programma Caterpillar di Rai Radio2.
Ore 20, sede UDI (via Martini 27)
cena conviviale dell’UDI – Unione donne in Italia di Pesaro.
Sabato 9 marzo
Ore 18 Stazione Gauss (piazza G. Falcone P. Borsellino, 17)
rassegna “Donne per via” promossa da Percorso Donna, Loredana Rotondo (autrice, regista e militante femminista) racconterà “La storia di Cristina Trivulzio di Belgiojoso”, patriota, giornalista, viaggiatrice, scrittrice, donna indipendente e all'avanguardia. Dialogano con Rotondo: Mariangela Siepi, Lucia Ferrati e Laura Martufi. Seguirà, alle ore 20, la cena #Binario8, solo su prenotazione al 331.7312514.
4 marzo al Liceo Mamiani per parlare di prevenzione in occasione della Giornata Nazionale dell’HPV.
Alle ore 10.30 presso l'Aula magna del Liceo Mamiani (sede Tagliolini/Morselli via XI Febbraio) si è tenuto un incontro con studenti e studentesse in occasione della Giornata nazionale dell’Hpv promosso dal Comune di Pesaro.
L'incontro ha affrontato la tematica della prevenzione e della conoscenza del Papilloma Virus attraverso la proiezione di un cortometraggio a cura di MSD promosso dal Ministero della salute https://msdsalute.it/riscrivere/
e con un dibattito e approfondimento sulla tematica Grazie alla presenza del Dottor Augusto Liverani Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ast 1 e del professor Giorgio Brandi Professore Ordinario Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e Presidente Società Italiana di Igiene (SitI) delle Marche.
Una preziosa occasione di conoscenza e approfondimento della tematica della salute, specialmente femminile, insieme a ragazze e ragazzi, per promuovere la cultura della prevenzione.
S.I.Re.N è cofinanziato dal programma Europe for citizens che coinvolge sei paesi europei: Austria, Cipro, Francia, Ungheria, Italia e Malta. Nasce per rafforzare la rete di città di confine nata dal progetto Snapshots From The Borders, un sistema tra località di confine che, lontano dalle politiche dei centri decisionali, condividono la responsabilità quotidiana della migrazione, scambiandosi punti di vista, problemi e buone pratiche. Con l'obiettivo di portare l'esperienza delle periferie al centro dell'Europa.
Attraverso la Delibera di Giunta 266 del 24 novembre 2020 è stato approvato il Protocollo di rete per la definizione di strategie e percorsi condivisi di accoglienza e di uscita dalla violenza.
Il Comune di Pesaro, come capofila dell'ATS1, insieme agli partner istituzionali e associazioni si impegna realizzare interconnessioni stabili tra servizi, istituzioni pubbliche e private per consolidare il lavoro della rete antiviolenza territoriale; promuovere e realizzare strategie e interventi per contrastare i fenomeni della violenza: informazione e sensibilizzazione, supporto e protezione delle vittime, formazione ricerca e monitoraggio.
I firmatari condivideranno le modalità operative per l’attivazione e gestione in rete territoriale integrata di percorsi di accoglienza e di uscita dalla violenza rivolti alle donne del territorio, per realizzare interventi tempestivi ed efficaci in tutto il territorio provinciale. Verranno attuate azioni di formazione per gli operatori della rete e campagne di informazione e sensibilizzazione per la cittadinanza e in particolare per gli studenti. È possibile scaricare il documento completo del Protocollo.
Il Consiglio Comunale di Pesaro, con la delibera 45/2020, impegna l'Ente a incrementare le iniziative di sensibilizzazione e di formazione verso la cultura delle differenze, la prevenzione e la condanna degli atteggiamenti e dei comportamenti di natura omofobica e transfobica; a promuovere atteggiamenti a sostegno della capacità d’analisi, nonché spirito critico contro ogniforma di violenza e di discriminazione sessuale.
La Giunta, con la delibera 219/2020, intende potenziare il percorso avviato da anni per contrastare il fenomeno dell’omofobia, della transfobia e dell’odio in senso assoluto, partecipando a RE.A.DY Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere e a promuovere un dialogo e un confronto con le associazioni LGBT del territorio.
La RE.A.DY offre alle pubbliche amministrazioni locali uno spazio di condivisione e interscambio di buone prassi finalizzate alla tutela dei Diritti Umani delle persone LGBT e alla promozione di una cultura sociale del rispetto e della valorizzazione delle differenze. Attraverso una struttura leggera, orizzontale e partecipata, la RE.A.DY invita tutti i partner a contribuire in modo attivo alla sua gestione e sviluppo, valorizzando e mettendo in rete le azioni positive, gli atti e i provvedimenti amministrativi antidiscriminatori LGBT adottati a livello territoriale. La Segreteria nazionale della RE.A.DY è affidata, fin dalla sua istituzione, alla Città di Torino attraverso il suo Servizio LGBT. Approfondimenti sul sito ufficiale.
Il Comune di Pesaro ha aderito al Manifesto per la Comunicazione Non Ostile impegnandosi a contrastare i linguaggi d'odio in rete.
Parole O_Stili ha l’ambizione di ridefinire lo stile con cui le persone stanno in Rete, vuole diffondere l’attitudine positiva a scegliere le parole con cura e la consapevolezza che le parole sono importanti. Sul sito ufficiale dell'associazione Parole O_stili sono disponibili ricerche, strumenti didattici e webinair.
L'Ente ha sottoscritto anche il Manifesto della comunicazione non ostile per la Pubblica Amministrazione pensato per la gestione dei rapporti tra cittadini e pubbliche amministrazioni, è uno strumento per aiutare concretamente a definire poche e semplici regole che consentano di instaurare un dialogo “non ostile”, primo vero presupposto per la partecipazione civica.
Questo Manifesto è il frutto di un lavoro di partecipazione collettiva a cui hanno contribuito tutte le organizzazioni della società civile e le amministrazioni impegnate nell’attuazione del terzo action plan italiano per l’open government.