Il progetto educativo del Nido pone al centro il bambino e il suo bisogno di sicurezza affettiva, condizione imprescindibile per vivere in maniera positiva le esperienze di esplorazione, gioco, condivisione. Particolare attenzione è rivolta alla delicata fase dell'ambientamento e alla costruzione di una relazione significativa con l'educatrice di riferimento. I momenti di cura quotidiana (accoglienza, pasto, sonno, cambio), proposti sempre nelle stesse modalità, in un caldo clima affettivo, permettono al bambino di costruirsi una sequenza prevedibile e quindi rassicurante dei vari momenti della giornata.
Le educatrici dedicano molto tempo all'osservazione, elemento fondamentale per una progettazione che accompagni ciascun bambino in un percorso di autonomia rispettoso dei tempi individuali.
In particolare, in questo anno educativo, sono attivi quattro corsi formativi: Documentare lo sviluppo del bambino attraverso la fotografia; Documentare per progettare - La circolarità tra progettazione e documentazione; Dall'Osservazione alla Progettazione dell'intervento educativo; Music Learning Theory di E.E. Gordon - teoria e prassi musicale secondo il metodo Gordon. Alcuni percorsi coinvolgono sia le scuole dell'infanzia che i nidi, nell'ottica della costruzione di un sistema integrato 0-6.
Tutti i Nidi d'infanzia comunali aderiscono al Progetto Nazionale Nati per Leggere.
Di seguito riportiamo abstract del progetto del nido per l'anno educativo 2023/2024
Il bambino a cui pensiamo
Non esiste lavoro educativo senza un’idea di chi sia un bambino e di quali siano i suoi bisogni, risorse, diritti.
I nidi e le scuole di Pesaro sono organizzati intorno all’idea di un bambino che è persona completa ed intera, portatore di bisogni, certo, ma anche di diritti e di una storia e di caratteristiche che lo rendono unico ed irripetibile.
I nidi e le scuole, quindi, si assumono il compito di offrire, ad ogni bambino:
· la risposta ai suoi bisogni di cura, relazione, scoperta, autonomia;
· il riconoscimento dei suoi diritti alla sicurezza, all’amore e alla comprensione, ad esperienze educative che gli permettano di sviluppare tutte le sue facoltà;
· le relazioni, gli spazi, i materiali e le proposte che gli permettano di acquisire nuove conoscenze e nuove abilità, seguendo i propri tempi ed i propri interessi;
· un’azione educativa condivisa con la famiglia, consapevoli che questo favorisce la migliore esperienza ed il miglior sviluppo delle bambine e dei bambini.
Il ruolo dell’adulto
Siamo certi che il vero apprendimento avviene solo nel momento in cui il bambino è attivo e protagonista della propria azione di scoperta, seguendo il proprio interesse e il proprio ritmo di crescita. Questo richiede, da parte delle educatrici, un’alta professionalità, che si esplica in:
- capacità di cura personalizzata e individuale;
- conoscenza approfondita dello sviluppo del bambino e attenzione al particolare;
- attenta e costante osservazione dei singoli bambini e dei gruppi;
- progettazione e ri-progettazione continua di spazi, tempi, proposte ludiche e didattiche;
- atteggiamento di regia educativa, che predispone i contesti, lasciando ai bambini l’opportunità di esplorare e sperimentare in autonomia;
- condivisione e collaborazione all’interno del gruppo di lavoro;
- condivisione e collaborazione con le famiglie.
Il progetto annuale
Ri-costruzione di una realtà educativa: l’intreccio di figure con professionalità diverse all’interno del collettivo delle educatrici, ha portato a ripensare e ricostruire la modalità di lavoro per dare nuovamente valore e forza alle azioni che, ripetute negli anni, potrebbero risultare “scontate”; da qui l’esigenza di un documento di autoformazione come base da cui partire per ogni anno educativo e per tutto il nuovo personale che arriverà. Continuano le progettualità degli anni precedenti “A porte aperte”: utilizzo di spazi di riferimento divisi per aree e apertura verso le altre figure educative (oltre alla figura di riferimento) per uno sguardo circolare sul bambino. “Fuori come dentro”: progetto giardino sempre in divenire con un approccio di ricerca continua. “Nati per leggere”: collaborazione con le famiglie e con le responsabili della Biblioteca San Giovanni per promuovere la lettura ad alta voce. “Mi muovo dunque sono…”: progetto di psicomotricità nello spazio polivalente nanna-movimento.
Sezioni
Piccoli 3 - 11 mesi
Medi 12 - 17 mesi
Grandi 18 - 36 mesi
Orario di apertura
Aperto dal lunedì al venerdì
Entrata 7.30 - 9.00
Uscite:
sezione piccoli 12.30 - 14.00
uscita medi e grandi 12.30 - 14.30
uscita pomeridiana 16.00 - 16.45
servizio pomeridiano per piccoli, medi e grandi
L'accesso al servizio pomeridiano avviene tramite apposita graduatoria.
Coordinatrice pedagogica del Comune di Pesaro
dott.ssa Sabina Ercoli
s.ercoli@comune.pesaro.pu.it
tel. 0721 387 687 / tel. 366 660 8864
Gli open day si svolgono mercoledì 8 e giovedì 16 maggio.
Per prenotare cliccare sia sulla data che sull'orario (si devono colorare), si prega di inserire nel campo nome sia il nome che il cognome del genitore. Se entrambi i genitori intendono partecipare alla visita è necessario che ciascuno effettui una prenotazione nominativa.
Non prenotare appuntamenti in orari contigui (es. nido A ore 17 e nido B ore 17.30) neanche se i plessi sono ubicati nello stesso quartiere.
Al termine della prenotazione si riceverà una email di conferma. Verificare l'arrivo dell'email in tutte le cartelle, comprese spam e posta indesiderata.
Le prenotazioni si chiudono 36 ore prima dell'incontro; si prega di annullare o modificare l'appuntamento in caso di impossibilità a partecipare.