Per le Scuole primarie: Cantarini della Tombaccia, Don Bosco e Don Milani di Villa S. Martino, Borgo S. Maria, Gramsci di Villa Fastiggi, Papa Giovanni XXIII di Villa Ceccolini siamo alla ricerca di volontari che possano presidiare gli attraversamenti pedonali utilizzati dai bambini.
È possibile dare la propria disponibilità e chiedere maggiori informazioni compilando il modulo online
Il Laboratorio Città dei bambini si costituisce a Pesaro nel 2000 da un’idea del pedagogista Francesco Tonucci del CNR: promuove progetti e iniziative finalizzate allo sviluppo di una città a misura di bambino e garante dei suoi diritti e ha sede presso il Centro Risorse Educative IDEA - Ufficio dei Servizi alla Persona e alla Famiglia del Comune.
Finalità del Laboratorio è costruire una nuova cultura della città e dell’infanzia rendendo innanzitutto il bambino protagonista e partecipe delle decisioni che lo riguardano: “bambini e ragazzi hanno il diritto di essere ascoltati e di veder presa in considerazione la loro opinione” (Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, 20 novembre 1989 - art. 12)
A scuola ci andiamo con gli amici - Il progetto nasce nel 2001, si rivolge agli alunni delle scuole primarie di Pesaro e si colloca tra le prime esperienze in Italia di educazione alla mobilità autonoma e sostenibile del bambino. Andare a scuola a piedi o in bicicletta senza essere accompagnati da un adulto è un'esperienza fondamentale anche per i bambini di oggi, per questo l'Amministrazione comunale continua a credere ed investire in questo progetto. Si inizia con il tragitto casa-scuola per diventare sempre più autonomi negli spostamenti: dal quartiere alla città.
Il progetto mette in atto azioni sia di tipo “culturale” (laboratori di approfondimento con i bambini, incontri formativi rivolti a insegnanti e genitori, eventi e iniziative che coinvolgono le famiglie e la città), che “infrastrutturale” (interventi sulla viabilità per migliorare la sicurezza dei percorsi), per questo coinvolge molti ambiti: le Famiglie, la Scuola, il Quartiere, i Volontari della Protezione Civile e dell’Auser, diversi Uffici del Comune - Centro Risorse Educative IDEA, Mobility manager, Viabilità, Ambiente, Polizia locale.
Il report illustra le attività svolte nelle scuole, ma soprattutto sottolinea l'importanza educativa del progetto nel processo di crescita autonoma del bambino, con tutti i vantaggi che ne derivano: andare a scuola a piedi è un'abitudine salutare, diminuisce il traffico attorno alle scuole, aumenta la sicurezza, migliora la qualità dell'aria, richiede di acquisire conoscenze e abilità e di maturare un atteggiamento responsabile.
Le scuole del progetto: Arca delle Colline (S. Maria dell’Arzilla), Borgo S. Maria, Cantarini, Collodi, Don Milani, Gramsci (Villa Fastiggi), Papa Giovanni XXIII (Villa Ceccolini), Rodari, S. Giovanni Bosco.
Le mappe, con i punti di riferimento e i percorsi più sicuri, sono un utile ausilio per conoscere il quartiere intorno alla scuola, che di solito coincide con quello in cui vivono i bambini.
Per imparare ad orientarsi, ma anche per allenare le proprie capacità motorie e percettive, attraverso graduali e quotidiane esperienze sul campo, prima con un adulto accanto e poi in maniera autonoma. I bambini possono così valutare anche il tragitto casa-scuola più sicuro per loro e il tempo necessario per percorrerlo.
Ogni scuola del progetto ha il suo Comitato dei bambini, composto da due alunni per ogni classe terza, quarta e quinta, preferibilmente scelti tra i bambini che vanno a scuola a piedi. Il comitato si riunisce tre volte l’anno per mettere in evidenza i problemi di viabilità e sicurezza legati ai percorsi intorno alla scuola, ma anche per riflettere e affrontare argomenti quali i diritti dell’infanzia, il riciclo e il risparmio energetico.
Sono presenti per aiutare i bambini ad attraversare la strada in alcuni punti del percorso casa-scuola ritenuti più pericolosi, partecipano anche ai Comitati dei bambini e ai sopralluoghi nel quartiere, con le classi. Fanno parte della Protezione Civile o dell'Auser: il loro servizio è volontario e gratuito.
È un laboratorio di approfondimento rivolto alle classi quarte e quinte della scuola primaria. Prevede tre appuntamenti: 1 in classe: proiezione sulle trasformazioni di Pesaro nel tempo; 2 nel centro: passeggiata alla scoperta dei luoghi più significativi dal punto di vista storico e artistico; 3 in classe: laboratorio sui monumenti della città.
In occasione dei Comitati dei bambini di febbraio, si è parlato anche di M'illumino di meno - la campagna di sensibilizzazione ideata nel 2005 dal programma Caterpillar di Rai Radio2 - che ha portato all'istituzione della “Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili” (Legge n. 34/2022).
Quest'anno, oltre allo spegnimento di luci e ad altri gesti di ecologia, l'attenzione è stata rivolta all'enorme impatto ambientale del Fast Fashion: negli ultimi 15 anni infatti l'acquisto di abiti è aumentato del 60% e la moda è diventata la seconda industria più inquinante dopo quella del petrolio.
Per riflettere sull'argomento, è stata consegnata ai rappresentanti del Comitato dei bambini del progetto "A scuola ci andiamo con gli amici", una locandina da condividere con i compagni e gli insegnanti, nella convinzione che le buone abitudini si devono apprendere sin da piccoli e che una maggiore consapevolezza ambientale li renderà cittadini più informati e sensibili, capaci di coinvolgere in questo processo virtuoso anche le loro famiglie.
È possibile scaricare la locandina creata per M’illumino di meno 2025.
Lunedì 16 dicembre, al Centro IDEA, il sindaco Andrea Biancani ha incontrato i volontari del progetto “A scuola ci andiamo con gli amici”, insieme alle assessore Camilla Murgia e Sara Mengucci e al Presidente del Consiglio Comunale Enzo Belloni, per un ringraziamento e uno scambio di auguri prima delle festività natalizie.
44 i volontari che nel 2024 si sono alternati sugli attraversamenti pedonali di 8 scuole primarie cittadine, tra loro i cosiddetti nonni-vigile, ma anche mamme, giovani studenti universitari, ragazzi come Amara, Hasan, Hossan e Liiban provenienti da altri Paesi, che ogni giorno offrono il loro servizio alla comunità.
All’incontro hanno partecipato anche gli alunni del Comitato dei bambini della scuola “Cantarini”, che hanno esposto al sindaco alcune richieste -leggi la lettera- per migliorare il quartiere in cui vivono e che attraversano spesso a piedi.
Presenti anche la responsabile u.o. attività educative Simona Bertozzini e Paola Girelli, referente comunale del progetto. Comunicato Stampa
Le iniziative della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile si sono concluse con la passeggiata degli alunni della scuola “Arca delle Colline” di S. Maria dell’Arzilla all’antico lavatoio di strada della Ferriera. All'inizio il saluto dell’assessora alle Politiche Educative Camilla Murgia, che ha sottolineato «quanto sia importante che i bambini vivano e condividano gli spazi pubblici e si sentano parte di una comunità che sa accompagnarli verso una crescita sana». Per l’occasione è stata ricreata l’atmosfera del lavatoio con l’esposizione di orci, mastelli, cesti per il bucato, ma pure con l’animazione dei bambini che si sono cimentati in giochi, conte e filastrocche… come quando le donne andavano a lavare portandosi dietro i figli, che rallegravano l’ambiente con le loro voci.
L’iniziativa è stata accompagnata dai racconti di Paola Girelli referente comunale del progetto “A scuola ci andiamo con gli amici” e dalle letture di Katia Trippolini e Patrizia Romagnoli dell’associazione “Meglio un libro”, sul tema del fare il bucato. Hanno collaborato all’iniziativa il Quartiere 3 - Colline e Castelli, la Proloco di Santa Maria dell’Arzilla, i Volontari dell’Auser, la Polizia Locale.
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