Immobili concessi in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado
Con il comma 10, art. 1, della Legge 208/2015 è stata inserita la riduzione del 50% della base imponibile IMU e TASI per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado, che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il contratto sia registrato e che il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato; il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all’immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie A/1, A/8, A/9.
Per godere del beneficio il soggetto passivo deve attestare il possesso dei requisiti mediante il modello di dichiarazione IMU di cui all’articolo 9, comma 6, del decreto Legislativo 14 marzo 2011, n.23.
Ultima modifica: 30 dicembre 2024 - 09:08