La comunità ebraica è documentata a Pesaro fin dal 1200 e successivamente sotto le signorie dei Malatesta, degli Sforza e poi dei Della Rovere, a cui si deve il periodo di maggiore splendore, prima del progressivo declino durante la dominazione dello Stato della Chiesa, con la costruzione del ghetto nel 1634, mantenuto fino al 1797. Secoli di storia, durante i quali l’antico popolo ha contribuito a costruire l’identità culturale, civile ed economica della città, da ripercorrere visitando la Sinagoga di origini cinquecentesche in via delle Scuole, che nella Sala delle Preghiere conserva ancora il pulpito e il mirabile soffitto decorato a stucco con rosoni e serti di quercia, chiaro omaggio roveresco, e il Cimitero Ebraico di fine Seicento, alle pendici del colle San Bartolo.
Sinagoga
Cimitero ebraico